2015
Ag. Iovino: «Latina, grande progetto per De Lucia e Matrone»
Continua: «Volpe in rampa di lancio. Pardo? Buonissimo giocatore»
Grande doppio colpo di mercato del Latina, che si è assicurato le prestazioni De Lucia e Matrone, rispettivamente portiere e centrocampista dalle grandi qualità. La redazione di Calcionews24.com ha contattato l’agente dei due talenti Francesco Iovino: ecco le sue parole sui due neo nerazzurri, ma non solo «Sono contento per l’occasione che il Latina gli ha dato: sarà in pianta stabile con la prima squadra, ha fatto un buon anno al Frosinone ma lì era chiuso da tre portieri e non penso che in Primavera poteva ancora giocare, essendo un ’96 di prospettiva. Ringrazio la società per averci dato l’opportunità dopo il Parma, e ringrazio anche il Latina ed il suo presidente per la possibilità concessagli, con De Lucia che avrà davanti a sè Di Gennaro. Avrà da imparare ma potrà anche dire la sua».
Di Gennaro può essere anche importante per la crescita del ragazzo…
«Di Gennaro è un Under 21, un classe 1993 di proprietà Inter: nella crescita a livello tecnico e comportamentale può aiutare. Tutto l’ambiente Latina può fare da chioccia a De Lucia, che sta costruendo una grandissima squadra».
A Latina c’è anche Matrone: non c’era soltanto il Latina per lui…
«Stesso discorso per lui: era richiesto in Serie A da Sassuolo e Torino, ma il Latina ha fatto un investimento sul ragazzo, portandolo in prima squadra. Ieri ha già disputato tutto il match con la prima squadra, è un ’98 di grande qualità. Il Latina seguiva questi due profili da un po’ di tempo e hanno deciso di tentare l’affondo: un grande progetto per entrambi. A quale calciatore assimiglia? A Felipe Melo, è un ragazzo duttile che a Parma ha giocato anche come difensore. Va su tutti i palloni ed anche a livello tecnico è molto bravo, in grado di fornire l’assist decisivo».
Sei l’agente anche di Volpe, promessa del Frosinone: si parla un gran bene di lui.
«Secondo me è in rampa di lancio. L’anno scorso non ha giocato con continuità con la Primavera, a volte per infortunio ed a volte per altri motivi. E’ una “bestia” a livello fisico, se riesci a disciplinarsi è pronto al salto di qualità: tecnicamente è molto dotato, ricorda un po’ Ibrahimovic come stile di gioco. Fa salire la squadra, calcia bene con il destro ed il sinistro e non solo: a livello comportamentale deve disciplinarsi, ma è un ’97 di grande qualità».
Parliamo di Pardo, andato a Padova: giovane di grande qualità.
«E’ un buonissimo giocatore, un classe 1997 che ha fatto 35 partite in Eccellenza ed è stato in Nazionale Under 18. Ora è andato a misurarsi in Lega Pro».