Grimm: «FIFA, si va verso il processo unico»

Il penalista americano a proposito del FIFAgate

Continua lo scandalo corruzione nel mondo FIFA, nonostante adesso la scena la prenda la Champions League, proseguono le notizie sul cosiddetto FIFAgate e a dire la sua sulla portata dell’accaduto è anche Bernard Grimm. Grimm è un affermato penalista di Washington e lavora pure come consulente legale di CNN, Court Tv e Fox News, e in un’intervista ha detto che il prossimo passo degli inquirenti sarà quello di estradare tutti gli incriminati anche se non sarà facile.

PARLA GRIMM – I tempi potrebbero esser lunghi, afferma Grimm: «Non c’è scadenza, possono volerci anni. Io suggerisco sempre l’estradizione ma qui si lotterà per evitarla, troppi interessi in ballo. Ci sarà un processo unico». Caduto Blatter, non si fermerà l’indagine e secondo Grimm l’obiettivo è mandare gente in prigione. «Per reati del genere si rischiano fino a 20 anni di carcere, ma chi è colpevole di tutti i reati può arrivare fino a 50». A La Gazzetta dello Sport Grimm infine ha svelato quale è il passo falso degli incriminati: «Aver usato telefoni o computer USA o banche americane».