Mihajlovic sul Milan: «Una sfida che mi piacerebbe»

Il tecnico: «Avrei allenato il Milan anche dieci anni fa, il modo di pensare cambia»

Sinisa Mihajlovic è vicinissimo alla panchina del Milan. Il serbo si è svincolato dalla Sampdoria, e adesso è in cerca di una nuova squadra. Il Milan sembra essere favorito, al punto tale che Mihajlovic ha già cenato e parlato con Berlusconi e Galliani, che hanno sondato la sua disponibilità. Disponibilità che c’è, come lo stesso Mihajlovic conferma ai microfoni di Sky Sport: «E’ stata una cena informale, molto bella e piacevole, dove ci siamo parlati e ci siamo conosciuti, e basta. Se ci siamo piaciuti? Se il presidente o il direttore generale mi piacciano non posso dirlo io, ho sempre portato rispetto anche quand’ero dall’altra parte. E’ stata una cena dove si è mangiato bene e si è bevuto anche meglio. Pronto per il salto? Mi sentivo pronto anche l’anno scorso, mi sento sempre pronto».

IL VIDEO – Mihajlovic risponde poi a se stesso, ed in particolare alle sue parole pronunciate quando era allenatore del Catania. Il serbo disse che non avrebbe mai allenato il Milan, e adesso parla così: «Uno cambia. Quando ero giovane, andavo a sottrazione, a dividere ‘noi e gli altri’. Avevo bisogno dei miei amici, e di quello che mi stimolava. A quest’età ho imparato tanto, ho capito tante cose, e vado avanti con l’esperienza accumulata. E’ una sfida che mi potrebbe piacere perchè è facile essere amato dove hai già giocato, ma una sfida ancora più grande è convincere gli scettici che ti vedono male. Ancora non so se questa sfida ci sarà o no, ma oggi non ho bisogno di rivincite. E mi rendo conto di aver cambiato modo di pensare, e credo sia anche giusto».

NAPOLI – Poi, sull’interessamento del Napoli: «Voglio dire anche questo. Capisco e sto al gioco, sono più di vent’anni che gioco a calcio e so come funzionano le cose, ma una cosa è dire che una società è interessata ad un allenatore, un’altra è dire che un allenatore ha firmato per una certa squadra, e questo non mi è piaciuto. L’ho già detto e colgo l’occasione per spiegare, perchè si manca di rispetto ad una persona. Io avevo un contratto con la Sampdoria e non ho parlato con nessuno. Può essere anche vero, c’è stato qualche contatto ma non sono mai stato vicino al Napoli».

ANCORA MILAN – Infine, sempre sul Milan Mihajlovic parla così: «Io il prossimo allenatore del Milan? Non lo so, non dipende da me. Se dipendesse da me, io avrei allenato il Milan, o qualche altra squadra, anche dieci anni fa. Dipende da altre persone, dovete parlare con loro. Milan diverso da quello dei tempi in cui giocavo? Non parlerei solo del Milan, ma in generale di tutte le squadre. Il livello si è abbassato molto. Se compariamo le rose e i giocatori di quindici anni fa con quelle di oggi, c’è un po’ di differenza, il momento è del calcio italiano in generale. Quando qualcuno ti dà l’opportunità di lavorare devi fare bene, cercare di far giocare i giovani e fare il meglio possibile».