Empoli, Corsi: «Dispiace per Sarri. Valutiamo Giampaolo» - Calcio News 24
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2015

Empoli, Corsi: «Dispiace per Sarri. Valutiamo Giampaolo»

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Il presidente dell’Empoli conferma i contatti con il tecnico

Maurizio Sarri ha lasciato l’Empoli. Oggi è arrivata la notizia delle dimissioni del tecnico, dimissioni accettate con tanto dispiacere dall’Empoli e dal presidente Fabrizio Corsi. Lo stesso Corsi questa mattina ha parlato della scelta di Sarri, e adesso è tornato a commentare la decisione del tecnico, parlando anche del prossimo allenatore dell’Empoli: «Il dispiacere per le dimissioni di Sarri è grande, nelle ultime settimane ce lo aspettavamo. Maurizio poi ha esternato i suoi dubbi e la sua mancanza di motivazione, e così ci ha lasciati. Si dovrebbe scrivere un libro per i risultati che Sarri ha ottenuto ad Empoli -afferma Corsi-, ma adesso dobbiamo voltare pagina e guardare avanti». 

IL SOSTITUTO – Parlando del prossimo allenatore dell’Empoli, Corsi ha commentato anche la candidatura di Giampaolo: «La panchina dell’Empoli è ambita anche da chi vuole valorizzarsi o rivalorizzarsi. Abbiamo già in mente qualche nome, ma la rosa sarà comunque costituita da giovani della Primavera e da qualche ragazzo che arriverà dalla Serie B. Per allenare l’Empoli serve entusiasmo. Giampaolo? Sì, è un profilo che valutiamo. Si sente parlare molto bene di lui. La sua idea di lavoro può risultare molto simile a quella di Sarri -ha confermato Corsi ai microfoni di Lady Radio-. Ha avuto i suoi momenti negativi, ma potrebbe rifarsi ad Empoli. Ma non c’è solo lui tra i tecnici che stiamo valutando».

RIPARTIRE – Poi, sul progetto per la prossima stagione: «Noi dirigenti e la società dobbiamo fare un bagno di umiltà e capire dal nostro passato come muoverci al meglio. Se dopo il salto di qualità pensassimo di essere diventati bravi, è lì che si inizia a farsi del male. Guai a pensare di essere bravi, in passato ci è successo e le cose non sono andate bene. Il nostro ambiente si è distinto sempre per l’equilibrio. Ci vuole entusiasmo, ma non dobbiamo perdere la testa», ha concluso Corsi.