2015
Fifa, Al Hussein: «Giorno triste per il calcio»
Il candidato alla presidenza della federcalcio mondiale ha commentato le indagini dell’Fbi e gli arresti della mattinata
Continua a tenere banco lo scandalo che coinvolge la Fifa, esploso nelle prime ore di questa mattina. L’Fbi ha portato avanti delle indagini che sono culminate con l’arresto di alcuni tra i massimi funzionari della Fifa: Jeffrey Webb, delle Isole Cayman, e anche vicepresidente del comitato esecutivo, Eugenio Figueredo dell’Uruguay e Jack Warner di Trinidad e Tobago sono i nomi di alcuni dei funzionari arrestati, sei in tutto. Adesso arrivano anche i primi commenti alla situazione, come quello di Ali bin Al Hussein.
LACONICO – Al Hussein, candidato alla presidenza della Fifa in opposizione a Sepp Blatter, attuale presidente, ha parlato così, come riporta l’Ansa: «Oggi è un giorno triste per il calcio. Naturalmente è una vicenda in evoluzione, i dettagli non sono ancora del tutto noti. Non è il caso di fare altri commenti ora». Il prossimo 29 maggio, questo venerdì, si terranno le elezioni per la presidenza della federcalcio mondiale. Il tutto resta confermato, malgrado anche il presidente uscente, Blatter, sia tutt’ora indagato dall’Fbi.