Reja: «Resto, voglio l’Atalanta senza stress»

Il tecnico dell’Atalanta: «La conferma è automatica»

L’Atalanta domenica ha festeggiato la salvezza, arrivata durante la gestione di Edy Reja che era subentrato in inverno a Stefano Colantuono. Con Reja l’Atalanta ha giocato un calcio più difensivo ma è parsa più solida e ha ottenuto la permanenza nella massima serie un po’ a fatica, facendo leva anche sulla debolezza delle rivali per la retrocessione. Adesso per Reja il futuro è scritto, rimarrà all’Atalanta grazie al rinnovo automatico in caso di salvezza. Ne ha parlato lo stesso Reja in un’intervista di cui vi proponiamo un breve estratto.

RIMANGO – «La mia conferma è automatica in caso di salvezza, mi dispiace per i tifosi se abbiamo mollato domenica ma daremo tutto col Milan. Sapevo che raddrizzare l’Atalanta sarebbe stato difficile, era un gruppo impaurito senza punti di riferimento. L’esperienza non si compra, non sono l’ultimo arrivato e me ne sono accorto. Percassi? Con lui mi trovo bene. Ora servono rinforzi mirati, per i 70 anni vorrei un’Atalanta senza stress».

REJA DIXIT – Edy Reja è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport a cui ha raccontato due episodi particolari dei questo campionato, la rissa Denis – Tonelli e il battibecco con Bianchi a Cesena dando la colpa alla grande tensione nello spogliatoio, un fattore a cui la Dea non era abituata non avendo lottato per la salvezza. Reja si è detto carico e voglioso di continuare l’esperienza a Bergamo e ha fatto gli elogi ai suoi per la salvezza centrata, un traguardo difficile considerando che Reja è arrivato a stagione in corso.