2015
Ansa: Diritti tv, ruolo ambiguo di Lotito
Il presidente della Lazio avrebbe fatto da mediatore per un accordo sui diritti televisivi
E’ di oggi la notizia che la Guardia di Finanza ha perquisito le sedi di Sky, Mediaset, Mediaset Premium ed Infront, in seguito a disposizioni dell’Antitrust: il garante per la concorrenza ha infatti sospetta infatti un accordo illecito tra Mediaset e Sky per quanto riguarda l’assegnazione dei diritti tv della Serie A relativi al triennio 2015/2018. Adesso però c’è una novità: tra le carte in possesso dell’Antitrust spunta il nome di Claudio Lotito.
LE ULTIME – Come riferisce l’Ansa, il presidente della Lazio avrebbe avuto un «ruolo improprio e ambiguo» nella vicenda. Lotito è consigliere di Lega, ma senza mandati particolari, e avrebbe fatto da mediatore per l’accordo, come riporta l’agenzia di stampa. A far nascere i sospetti in seno all’Antitrust è stata una lite avvenuta in Lega tra Lotito ed Agnelli, presidente della Juventus, relativa proprio ai diritti tv: Agnelli avrebbe voluto massimizzare il profitto, mentre Lotito avrebbe scelto una soluzione che avrebbe privato la Lega di circa 10 milioni di euro, scelta poi effettivamente operata. Intanto la Lega di Serie A si dice tranquilla: «Massima fiducia nell’antitrust e dunque massima collaborazione», sono le parole che filtrano dalla Lega, secondo Ansa.