2014
Agnelli ne ha per tutti: «Nessun grazie per Abete e Prandelli»
Il presidente bianconero non risparmia critiche all’ex C.T. ed al presidente dimissionario
JUVENTUS AGNELLI ABETE PRANDELLI – Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, si è espresso sui due importanti addii alle rispettive posizioni, dopo il fallimento azzurro al Mondiale, da parte di Cesare Prandelli e Giancarlo Abete. Sia il commissario tecnico che il presidente della Figc si sono dimessi dopo la sconfitta azzurra contro l’Uruguay, decisiva per l’uscita dal Mondiale da parte dell’Italia.
TAVECCHIO VS PLATINI – Il parere di Agnelli è piuttosto severo, sia in merito all’ex C.T. che riguardo all’addio di Abete alla presidenza federale: «Abete e Prandelli si sono smarcati nel momento del bisogno, Prandelli si è già sposato felicemente con i turchi…dove la pressione fiscale è minore. Farsi da parte non è il gesto di cui ha bisogno il calcio». Ecco poi le parole di Agnelli dedicate nello specifico ad Abete: «Non ringrazio Abete per averci lasciati soli». Ultime parole, altrettanto dure, sul successore probabile di Abete: «La gente riconosce in Rummenigge e Platini autorevolezza, faccio fatica a riconoscere in Tavecchio lo stesso da questo punto di vista».