Allegri sulla terza finale di Coppa Italia: «Alziamo l’asticella e arriviamo fino alla fine»

Mister Allegri, al termine di Napoli-Juventus, ha tratteggiato i contorni della sfida andata in scena al San Paolo di Fuorigrotta

Allegri può godersi una grande Juve e un grande Higuain, capaci di conquistare la terza finale di fila in Coppa Italia. Ne ha parlato così a Rai Sport: «Bel risultato ottenuto dopo due bellissime partite. Stasera ci siamo complicati la vita da soli, abbiamo gestito abbastanza bene la gara poi non avevo cambi. Dybala era al rientro, Higuain ha fatto grandi cose. Sono dispiaciuto perché potevamo vincerla, ma partite come questa non finiscono mai. Conta, però, di più aver centrato la terza finale di seguito. Gonzalo è tornato bene dalla Nazionale, si è allenato per una settimana ed era lucido davanti alla porta. Non commento la mancata restituzione della palla da parte del Napoli, dobbiamo cercare di dare il buon esempio. Già sbaglio io, non spetta a me commentare l’accaduto, mi concentro su quanto fatto dalla squadra. Stasera hanno giocato 7 giocatori nuovi di movimento più il portiere. I ragazzi hanno giocato bene anche tecnicamente: adesso inizia la grande sfida perché da qui alla fine avremo la finale di Coppa Italia, la doppia sfida con il Barcellona e il campionato a partire dal Chievo. Dovremo affrontarlo con entusiasmo per alzare l’asticella e arrivare fino in fondo. Preoccupato per i 3 gol subiti? Ce li siamo fatti da soli, in determinati momenti dobbiamo essere più svegli. Soprattutto il secondo, quello che li ha rimessi in piedi. Ho intenzione di continuare con la Juve, ma non ne abbiamo ancora parlato perchè ci sono altre priorità. In questo momento penso a vincere più partite possibili, poi in giro si trovano poche squadre come la Juve».