2014
Bologna, Ballardini: «Ho fiducia, se ci salviamo…»
Il tecnico del Bologna: «Devo ringraziare mia moglie. La salvezza mi fa pensare a mio nonno»
BOLOGNA BALLARDINI – Il Bologna è fuori dalla zona retrocessione ma dovrà ugualmente lottare per poter avere la meglio sui rivali, Davide Ballardini questo lo sa e non si nasconde. Lo stesso Ballardini oggi ha parlato a Il Corriere dello Sport e ha dichiarato quanto segue: «Ci dobbiamo credere nella salvezza, io ho fiducia, possiamo farcela. Serve serità ma anche qualità e ambizioni, l’ambiente è buono e so che possiamo farcela. Non abbiamo un bomber e questo è un limite, ma ci arrangiamo e vogliamo fare una cooperativa del gol. Spero che Acquafresca si sblocchi in questo sprint finale».
PEREZ – Ballardini ha aggiunto: «Non mi va giù che si facciano paragoni con la gestione precedente, io ho avuto l’ultimo Diamanti con la valigia in mano e Kone con me è stato disponibile cinque partite intere. I tre punti di vantaggio sul terzultimo posto non sono un tesoretto, dobbiamo pensare già alla prossima partita con la Juventus a Torino. Dobbiamo essere breavi a far punti, non saremo vittime sacrificali, perché altrimenti anche con l’Inter avremmo dovuto esserlo. Perez? E’ un grande uomo, una persona sensibile, si è caricato sulle spalle il peso di tutti i nostri errori, ma lui è un esempio fondamentale per il Bologna».
TOTO‘ – In conclusione l’alenatore del Bologna ha affermato: «Sono soddisfatto del lavoro che faccio e mi piace molto, di questo devo ringraziare mia moglie Anna, che è svedese ed è la miglior compagna di viaggio che potesse capitarmi. Salvezza? Quando si parla di salvezza io penso a mio nonno, per lui il Bologna era il massimo. Se ci salviamo però io mi compro tutta la filmografia di Totò e Alberto Sordi e me la gusto in santa pace. Guardaldi? non voglio parlare di rinnovo, prima pensiamo a salvarci».