Bologna, Di Vaio: "Non dobbiamo rovinare il campionato" - Calcio News 24
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2012

Bologna, Di Vaio: “Non dobbiamo rovinare il campionato”

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Marco Di Vaio, presente oggi all’incontro con i ragazzi della scuola elementare dove settimanalmente il Bologna manda un suo calciatore, ha rilasciato alcune battute in risposta alle domandi dei bambini. Queste le sue parole: “Ho sempre lavorato con grande determinazione e provavo sempre a capire i segreti di chi era più bravo ed esperto di me. Ho provato a mettere queste cose in pratica e piano, piano, anche tramite esperienze negative, sono riuscito a crescere come giocatore. L’esperienza al Valenca? à? stata un’esperienza bellissima per me e mia moglie. Abbiamo affrontato una cultura diversa, ed io un modo di affrontare lo sport e giocare in maniera diversa dalla nostra. à? un’esperienza che mi ha arricchito molto. Il mio primo gol, le sensazioni? Bellissime, è stato all’esordio in Serie A, a venti minuti dalla fine, dove ho preso il posto di Beppe Signori alla Lazio. à? stata una giornata incredibile, mio papà  piangeva, era un momento che attendevamo tutti quanti in famiglia. Il mio gol più bello? Dico sempre il prossimo che farò, perchè dà  sempre grandi emozioni. Bello sicuramente quello con la Juventus contro il Milan, uno a Roma quest’anno contro la Roma, quelli con la Roma sono sempre belli per me perchè è come un derby. La prossima partita? Dobbiamo reagire domenica, come abbiamo sempre fatto in questo campionato. Giocheremo in casa e dobbiamo reagire con una grande prestazione, ancora meglio se coronata da una vittoria. Viviano in porta con loro? Conosce me e tutti gli attaccanti, non sarà  facile sorprenderlo, anche perchè è un grande portiere ed un giocatore importante. à? stato con noi qui due anni, ma domenica sarà  un avversario. Viviamo male l’ultima sconfitta e sappiamo cosa potrebbe accadere se non reagiamo subito. Dobbiamo rimboccarci le mani, lavorare, confrontarci tra di noi e con l’allenatore, ma viverla in maniera determinata per non rovinare un campionato”.