2014
Brasile 2014, finale terzo posto: Brasile-Olanda, sintesi e pagelle
Medaglia di bronzo agli Oranje, altro crollo della Seleçao.
MONDIALI BRASILE OLANDA SINTESI PAGELLE – E’ terminata poco fa la sfida dell’Estadio Nacional di Brasilia tra Brasile e Olanda, finale dei Mondiali valida per la definizione del terzo e quarto posto.
PRIMO TEMPO – Avvio da incubo per il Brasile, che si fa infilare alla prima occasione: contropiede dell’Olanda con Robben involato verso Julio Cesar, ma Thiago Silva lo atterra costringendo l’arbitro a fischiare il calcio di rigore. Le immagini, però, evidenziano che il fallo è avvenuto fuori dall’area di rigore e che l’intervento del difensore brasiliano era da punire con il cartellino rosso. In ogni caso al 3’ Van Persie sblocca la partita dal dischetto. Reagisce il Brasile con un bel cross al 6’ di Oscar, sul quale né Jo né Ramires riescono ad arrivare in tempo per la deviazione in rete. Fa peggio della semifinale contro la Germania il Brasile, che al 17’ si porta sotto già di due gol: brutta respinta di David Luiz, che serve Blind, il quale controlla la palla e la calcia senza lasciar scampo a Julio Cesar. Timida reazione della Seleçao con Oscar, il cui tiro non sorprende Cillessen. Palla gol per l’Olanda al 25’ con De Guzman che prova la soluzione personale, mancano però l’incrocio dei pali. Dai piedi di Oscar nascono i maggiori brividi per l’Olanda: al 38’ altro cross del brasiliano, spizza di testa Luiz Gustavo, ma David Luiz non riesce a spingere la palla in rete. Al 41’ si risveglia Van Persie, che si coordina bene di poco fuori dall’area di rigore per il tiro, ma Julio Cesar risponde bene. Finisce il primo tempo e i fischi accompagnano la Seleçao verso gli spogliatoi.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco si apre con l’ingresso di Fernandinho al posto di Luiz Gustavo. Rischia però il tris il Brasile al 50’: pungente in contropiede l’Olanda con Robben, ma Paulinho gli chiude lo spazio in scivolata, mandando la palla su Wijnaldum che spedisce di testa a lato. La seconda conclusione della serata del Brasile porta la firma di Ramires, che al 60’ sfiora il primo palo. Nessun problema per Cillessen al 63’ sul calcio di punizione “telefonato” di David Luiz. Poteva riaprire la partita al 68’ Oscar, atterrato da Blind in area di rigore: l’arbitro non solo non vede il contatto, ma punisce il brasiliano con l’ammonizione per simulazione. L’olandese nell’intervento riporta un infortunio e lascia il campo a Janmaat. Scolari si gioca l’ultimo cambio mandando in campo Hulk al posto di Ramires e il nuovo entrato scalda subito il sinistro. Rallenta l’Olanda, ma il Brasile non ha la lucidità necessaria per lasciare il segno. Pullulano gli episodi dubbi: intervento di Fernandinho su Robben punibile col calcio di rigore all’82, ma è una serataccia per il direttore di gara. La partita sembra volgere al termine senza ulteriori sussulti, ma Wijnaldum cala il tras al 91′: cross dalla destra e tiro di prima intenzione del centrocampista. Mancava soltanto Vorm all’appuntamento con i Mondiali e allora nel finale Van Gaal decide di mandare in campo il terzo portiere, l’unico fino ad allora a non aver giocato nemmeno un minuto del torneo.
CHE FRACASSO: Niente riscatto per la Seleçao. Si è spezzato il sogno del Brasile nella semifinale dei Mondiali, ma la squadra di Felipe Scolari non è riuscita nemmeno a salvare la faccia con il terzo posto. Evidenti le lacune della selezione verdeoro: dalla difesa, ballerina anche stasera, all’attacco, ancora inconcludente. Non ha dovuto sforzarsi particolarmente l’Olanda, a cui sono bastate le accelerazioni di Robben e le ripartenze per colpire gli avversari. Resta il rammarico per aver fallito l’appuntamento con l’Argentina nella semifinale, considerando anche che il torneo si chiude per lei da “imbattuta”.
PAGELLE
BRASILE: Julio Cesar 5; Maxwell 5, David Luiz 4, Thiago Silva 5, Maicon 6; Luiz Gustavo 5 (dal 46’ Fernandinho 4), Paulinho 5 (dal 57’ Hernanes 5), Ramires 6 (dal 73’ Hulk 5.5); Oscar 6, Willian 5; Jo 4.
OLANDA: Cillessen 6 (dal 93′ Vorm sv); De Vrij 6, Vlaar 7, Martins Indi 6; Kuyt 6, Wijnaldum 7, De Guzman 5.5, Clasie 6.5 (dal 90′ Veltman sv), Blind 6 (69’ Janmaat 6); Van Persie 6, Robben 7.
TABELLINO
BRASILE 0-3 OLANDA
Marcatori: 3’ rig. Van Persie, 17’ Blind, 91′ Wijnaldum.
Ammoniti: Thiago Silva, Robben, De Guzman, Fernandinho, Oscar.
BRASILE (4-3-2-1): Julio Cesar; Maxwell, David Luiz, Thiago Silva, Maicon; Luiz Gustavo (46’ Fernandinho), Paulinho (57’ Hernanes), Ramires (73’ Hulk); Oscar, Willian, Jo. A disposizione: Jefferson, Victor, Alves, Dante, Henrique, Marcelo, Bernard, Fred. CT: Felipe Scolari.
OLANDA (3-5-2): Cillessen (93′ Vorm); De Vrij, Vlaar, Martins Indi; Kuyt, Wijnaldum, De Guzman, Clasie (90′ Veltman), Blind (69’ Janmaat); Van Persie, Robben. A disposizione: Krul, Kongolo, De Jong, Verhaegh, Sneijder, Depay, Lens, Huntelaar. CT: Louis Van Gaal.