Brasile 2014, gruppo D: Uruguay – Inghilterra, sintesi e pagelle

Suarez regala i tre punti alla Celeste

MONDIALE URUGUAY INGHILTERRA SINTESI PAGELLE – E’ terminata da pochi istanti il big match dell’Arena Corinthians di San Paolo tra l’Uruguay di Oscar Tabarez e l’Inghilterra guidata da Roy Hodgson, valevole per il secondo turno del girone D, composto inoltre da Italia e Costarica. Qui di seguito trovate un’ampia sintesi del prestigioso match.

PRIMO TEMPO – La prima occasione della partita è per l’Uruguay, con Luis Suarez che ci prova direttamente da calcio d’angolo, Joe Hart, in maniera goffa, devia in out. Risponde per l’Inghilterra al 10′ un altro fuoriclasse che milita in Premier League, Wayne Rooney, su punizione: palla che sfiora l’incrocio dei pali a Muslera battuto. Grande occasione al minuto 15 per la Celeste, con Cristian Rodriguez ad un passo dal gol con un forte sinistro ad incrociare dal vertice sinistro dell’area di rigore, palla alta sopra la traversa. E’ ancora pericolosa la compagine sudamericana al 27′ con Edinson Cavani che, su schema da calcio d’angolo, riesce ad andare alla battuta col destro che termina di un soffio alta sopra i pali difesi da Hart. Al 32′ Rooney coglie una traversa per i Three Lions su ottima punizione di Gerrard, sulla quale Muslera si è fatto cogliere impreparato. Come il più classico dei “gol sbagliato, gol subito”, al 39′ “El Pistolero” Suarez insacca di testa l’ottimo cross di Cavani, sfuggendo alla marcatura di un disattento Jagielka. Al 41′ pronta risposta di Sturridge che prova con un forte sinistro da fuori area a ristabile la parità, ma l’estremo difensore del Galatasaray respinge con i pugni.

SECONDO TEMPO – Ancora Uruguay al 51′ con Luis Suarez che calcia malissimo da ottima posizione  all’interno dell’area di rigore; errore colossale un minuto dopo per Cavani che, su ottimo assist di Nico Lodeiro, calcia fuori a tu per tu con Hart: errore non da Cavani. Risposta inglese al 54′ con Wayne Rooney che su cross di Baines calcia un rigore in movimento ma Muslera è strepitoso nel dire di no al centravanti del Manchester United. Nel quarto d’ora successivo ottima difesa per la formazione di Tabarez, che riesce a rendere innocui i tentativi della truppa di Hodgson. Al 73′ il centravanti inglese Sturridge riesce a divincolarsi dalla stretta marcatura della difesa celeste, ma il suo tiro dal limite dell’aria è troppo debole per impensierire Muslera. L’azione del calciatore del Liverpool è il preludio al pareggio: infatti, sull’ottimo spunto sulla fascia destra di Glen Johnson, Wayne Rooney insacca il cross del laterale Reds e firma così il gol dell’uno a uno. Sull’onda dell’entusiasmo, è ancora l’Inghilterra a rendersi pericolosissima con Sturridge, sì ancora lui, che prova con un destro all’interno dell’area di rigore a battere Muslera, ma l’ex Lazio riesce a deviare fuori dallo specchio. All’85 però Suarez mette nuovamente la sua firma sul match, siglando il 2-1 con un potente destro dopo una disattenzione collettiva della difesa inglese.

PISTOLERO LETALE – Partita dalle mille sfaccettature quella di San Paolo, vinta dall’Uruguay dopo una battaglia epica, ma andiamo per gradi. I due protagonisti dell’incontro sono stati Luis Suarez, protagonista assoluto e decisivo del match, e Wayne Rooney, unica sfumatura di fantasia per l’Inghilterra, due calciatori che per motivi diversi hanno vissuto lo stesso destino, entrambi decisivi dopo un periodo difficile: il primo reduce da un infortunio che ha messo a repentaglio la sua presenza a Brasile 2014, ed il secondo al centro delle feroci critiche della stampa inglese dopo la brutta prestazione all’esordio con l’Italia. Un’altra sfumatura riguarda le ottime prestazioni di due calciatori che in Italia hanno deluso le attese: si tratta di Alvaro Pereira, ex Inter, e di Arevalo Rios, centrocampista con un passato nel Palermo, che in questa gara sono sembrati dei calciatori completamente diversi rispetto alle apparizioni in Serie A. Parallelo interessante fornito dal match dell’Arena Corinthians riguarda i due commissari tecnici: la sfida è stata vinta da Tabarez che a differenza di Hodgson, testardo nell’utilizzare lo stesso assetto tattico e lo stesso undici della debacle contro l’Italia, è riuscito a trovare una nuova struttura tattica, adottata da profili diversi rispetto alla sconfitta del primo turno, che ha messo al centro del progetto i due fuoriclasse Suarez e Cavani, senza compromettere la solidità collettiva. Il campo ha dato ragione alla formazione più aggressiva e, grazie alla presenze di un tandem di attaccanti strepitoso, più incisiva in zona gol.

PAGELLE – Ecco le pagelle del match dell’Arena Corinthians.

URUGUAY (4-4-2): Muslera 6,5; Caceres 5,5, Gimenez 6,5, Godin 5,5, Pereira 7; Lodeiro 6,5 (67′ Stuani s.v.), Arevalo Rios 7, Gonzalez 6 (79′ Fucile s.v.), Rodriguez 6,5; Suarez 8 (88′ Coates s.v.), Cavani 6. Commissario tecnico: Oscar Tabarez 7.

INGHILTERRA (4-4-2): Hart 6; Johnson 7, Cahill 5, Jagielka 4,5, Baines 6,5; Sturridge 6,5, Gerrard 6,5, Henderson 5 (87′ Lambert s.v.), Sterling 5,5 (64′ Barkley 6,5); Welbeck 5 (71′ Lallana 6,5), Rooney 7,5. Commissario tecnico: Roy Hogdson 6.

TABELLINO – Qui invece vi proponiamo il tabellino della gara tra Uruguay ed Inghilterra.

Uruguay 2-1 Inghilterra

Uruguay (4-4-2): Muslera; Caceres, Gimenez, Godin, Pereira; Lodeiro (67′ Stuani), Arevalo Rios, Gonzalez (79′ Fucile), Rodriguez; Suarez (88′ Coates), Cavani. A disposizione: Silva, Munoz, Lugano, Perez, Gargano, Ramirez, Forlan, Hernandez. Commissario tecnico: Oscar Tabarez.

Iinghilterra (4-4-2): Hart; Johnson, Cahill, Jagielka, Baines; Sturridge, Gerrard, Henderson (87′ Lambert), Sterling (64′ Barkley); Welbeck (71′ Lallana), Rooney. A disposizione: Forster, Foster, Smalling, Jones, Shaw, Lampard, Wilshere, Milner, Oxlade-Chamberlain. Commissario tecnico: Roy Hogdson.

Arbitro: Carlos Velasco Carballo (ESP). Assistenti: Alonso Fernandez – Yuste (ESP). IV: Faghani (IRN).

Marcatori: 39′ Suarez (U), 75′ Rooney (I), 85′ Suarez (U).

Ammoniti: 9′ Godin (U), 68′ Gerrard (I).