2014
Brasile 2014, gruppo E: Svizzera – Ecuador, sintesi e pagelle
L’Ecuador si illude, la Svizzera è sorniona e rimonta nel finale
MONDIALI SVIZZERA ECUADOR TABELLINO SINTESI PAGELLE – Lo stadio Mané Garrincha di Brasilia ha ospitato la gara d’esordio del gruppo E del Mondiale brasiliano, tra Svizzera ed Ecuador. Le due squadre puntano a giocare il ruolo di sorpresa in un gruppo che vede nella Francia la principale favorita e nell’Honduras, sulla carta, la squadra più snobbata.
SVIZZERA PREVEDIBILE – Parte con intensità l’Ecuador, senza alcun timore reverenziale, e i primi minuti sono tutti a favore della formazione di Rueda: la Svizzera appare macchinosa e lenta nell’impostazione, l’Ecuador è pimpante e pericoloso soprattutto sulle fasce. Gli uomini di Hitzfeld provano a guadagnare campo e attaccano in particolare sulla destra ma i cross di Lichtsteiner sono imprecisi e la difesa avversaria è attenta. Il primo tiro in porta, al 12′, è di Xhaka: il pallone però è alto e non di poco. Più preciso, al quarto d’ora di gioco, è Shaqiri ma Dominguez para senza particolari problemi. La Svizzera prende le misure e guadagna metri, i due laterali difensivi spingono e Rodriguez tenta anche il tiro. Nel momento migliore della Svizzera arriva però la rete ecuadoriana: punizione di Ayovì dalla sinistra ed Enner Valencia stacca indisturbato freddando Benaglio. La Svizzera tenta la reazione ma Behrami in cabina di regia non è a proprio agio e l’Ecuador fa buona guardia senza concedere occasioni. Sul finire del primo tempo gli elvetici chiedono con foga un rigore, per fallo di mano, ma Irmatov non lo ravvisa e lascia correre. Inler, frustrato dalle poche soluzioni offensive, tenta dalla distanza ma il portiere ecuadoriano fa buona guardia e il punteggio rimane sull’1-0 per l’Ecuador.
DECIDE LA PANCHINA – Nella ripresa Hitzfeld prova subito a cambiare le carte in tavola, inserendo Mehmedi per un deludente Stocker. Il cambio risulta più che mai azzeccato e il neo-entrato pareggia al 48′ di testa, colpevole la retroguardia dell’Ecuador che resta immobile. La Svizzera prende fiducia ma l’Ecuador resta in partita, c’è equilibrio sia nel punteggio che nelle prestazioni. Nella squadra di Rueda il più pimpante appare Montero, ubriacanti i suoi dribbling, ma sotto porta l’ala risulta un po’ fumosa e non concretizza. Più concreto Enner Valencia che al 60′, dopo un’azione condotta con Caicedo, calcia col destro e spaventa Benaglio: positivi i segnali d’intesa nell’attacco ecuadoriano. Anche sfortunato Montero, vera spina nel fianco di Lichtsteiner: dopo l’ennesima buona azione, al 65′, Benaglio gli nega la meritata gioia del gol parando di piede. Gioia del gol negata anche alla Svizzera: al 69′ rete annullata all’impalpabile Drmic, per fuorigioco. Shaqiri, cresciuto nella ripresa, sorprende la difesa dell’Ecuador poco più tardi ma al momento di concludere manda sull’esterno della rete. Nel finale il ritmo cala per la stanchezza dei 22 in campo e gli spazi aumentano, la Svizzera fa possesso palla e l’Ecuador cerca di approfittarne con le ripartenze e con Arroyo su punizione. Nel recupero è ancora un subentrato a decidere il match: Behrami sradica il pallone dai piedi degli attaccanti ecuadoriani e lancia un contropiede finalizzato da Seferovic su assist di un Rodriguez instancabile.
BEFFA ECUADOR, SVIZZERA CINICA – Nonostante le buone cose mostrate l’Ecuador rimedia una sconfitta che sa di beffa contro una Svizzera non impeccabile, soprattutto in fase difensiva, ma concentrata fino in fondo e, soprattutto, capace di crescere nella ripresa. Decisivi i cambi: Mehmedi firma il pareggio in avvio di ripresa e Seferovic, ex viola, regala la vittoria contro un Ecuador pimpante in avanti ma spesso disattento in copertura. Segnali positivi per Rueda da parte di Montero ed Enner Valencia, spine nel fianco della difesa di Hitzfeld.
PAGELLE
Svizzera (4-2-3-1): Benaglio 6; Lichtsteiner 5,5, Djourou 5,5, Von Bergen 6, Rodriguez 6,5; Behrami 6, Inler 6; Shaqiri 6,5, Xhaka 5,5, Stocker 5 (46′ Mehmedi 6,5); Drmic 5 (75′ Seferovic 6). C.T. Hitzfeld.
Ecuador (4-4-2): Dominguez 6; Paredes 6, Erazo 5,5, Guagua 6, W.Ayovì 6,5; A.Valencia 5,5, Gruezo 5,5, Noboa 6, Montero 6,5 (76′ Rojas 5,5); Caicedo 6,5 (70′ Arroyo 6), E.Valencia 7. C.T. Rueda.
TABELLINO
Svizzera – Ecuador 2-1
Marcatori: E.Valencia 22′, Mehmedi 48′, Seferovic 93′.
Svizzera (4-2-3-1): Benaglio; Lichtsteiner, Djourou, Von Bergen, Rodriguez; Behrami, Inler; Shaqiri, Xhaka, Stocker (46′ Mehmedi); Drmic (75′ Seferovic). A disposizione: Sommer, Senderos, Ziegler, Lang, Schar, Barnetta, Dzemaili, Fernandes, Gavranovic, Burki. C.T. Hitzfeld.
Ecuador (4-4-2): Dominguez; Paredes, Erazo, Guagua, W.Ayovì; A.Valencia, Gruezo, Noboa, Montero (76′ Rojas); Caicedo (70′ Arroyo), E.Valencia. A disposizione: Banguera, Bone, Bagui, Achilier, Mendez, Saritama, Minda, Martinez, Ibarra, J.Ayovì. C.T. Rueda.
Ammoniti: Svizzera – Djourou, Ecuador – Paredes.
Arbitro: Irmatov (UZB)