Bundesliga 2014-2015, i numeri e il pagellone squadra per squadra - Calcio News 24
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Bundesliga 2014-2015, i numeri e il pagellone squadra per squadra

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Il Bayern Monaco è ancora la più forte. Wolfsburg e Augsburg sorprendono

GERMANIA BUNDESLIGA 2014-2015 La permanenza dell’Amburgo in Bundesliga, passata come l’anno scorso attraverso lo spareggio, è l’ultimo verdetto del campionato tedesco 2014-2015. Questa stagione ha visto ripetersi il dominio del Bayern Monaco, Campione di Germania per il terzo anno consecutivo. Il Wolfsburg, secondo classificato, accede ai gironi di Champions League assieme al Borussia Monchengladbach, terzo. Il Bayer Leverkusen, quarto, va invece ai preliminari della competizione. Accesso diretto all’Europa League per l’Augsburg, che ha sorpreso ancora classificandosi quinto, e lo Schalke 04. Il Borussia Dortmund, reduce da una stagione difficile, giocherà i preliminari. Retrocessioni per il Friburgo e la neopromossa Paderborn. Il Bayern Monaco è la squadra che ha vinto di più nell’arco della stagione (25 successi), facendo registrare il miglior attacco (80 reti) e la miglior difesa (18 reti subite). Hertha Berlino, Amburgo e Paderborn sono le squadre che hanno perso di più (17 sconfitte). Di Werder Brema e Paderborn le peggiori difese, infilate rispettivamente 65 volte. L’Amburgo ha avuto invece il peggior attacco del campionato, con sole 25 reti messe a segno. Ad Alexander Meier dell’Eintracht Francoforte è andato il titolo di capocannoniere, con 19 reti.

Seguendo la posizione finale e l’andamento di tutte le squadre, abbiamo assegnato ad ogni compagine un voto per quanto fatto vedere durante la stagione.

BAYERN MONACO (79): La squadra bavarese, vincitrice del campionato con quattro giornate d’anticipo, si è dimostrata ancora la compagine più forte di Germania. Rispetto all’anno scorso, però, l’entusiasmo è venuto meno, in particolar modo nell’ultima parte della stagione, quando non sono mancate diverse sconfitte. VOTO: 8,5.

WOLFSBURG (69): La squadra di Hecking è stata la sorpresa maggiore di questa stagione col secondo miglior attacco (72 reti segnate). Stabilmente seconda per gran parte del campionato, è andata oltre le previsioni meritando il secondo posto finale e l’accesso alla Champions League. VOTO: 8.

BORUSSIA MONCHENGLADBACH (66): Dopo un giorne d’andata un pò sottotono con 27 punti conquistati, nel ritorno, i “puledri” hanno cambiato marcia collezionando una striscia positiva di 13 partite. Per la squadra di Lucien Favre Seconda miglior difesa del campionato (26 reti subite) e un terzo posto ampiamente meritato che vale l’importante ritorno nella maggior competizione europea. VOTO: 7,5.

BAYER LEVERKUSEN (61): Per le “aspirine”, stessi punti e stessa posizione dello scorso anno. La squadra di Schmidt si è espressa meglio nel girone di ritorno, rimanendo in lotta per il terzo posto quasi fino alla fine. Tutto sommato,una buona stagione. VOTO: 7.

AUGSBURG (49): I bavaresi guidati da Markus Weinzierl, pur facendo tre punti in meno della scorsa stagione, conquistano il miglior piazzamento di sempre in Bundesliga e uno storico accesso diretto all’Europa League. Nonostante un calo vistoso nel girone di ritorno, l’obiettivo europeo è sempre stato a portata di mano. VOTO: 7.

SCHALKE 04 (48): Una stagione negativa per la squadra di Di Matteo. Dopo un brutto avvio, la compagine di Gelsenkirchen ha avuto le carte per poter lottare per la Champions, salvo poi crollare nel girone di ritorno. VOTO: 5.

BORUSSIA DORTMUND (46): Una delle stagioni più travagliate per la squadra giallonera. A lungo confinata nelle ultime posizioni di classifica e a rischio retrocessione, la squadra di Jürgen Klopp si è rialzata nella parte finale del campionato, risalendo la classifica e terminando con un dignitoso settimo posto. VOTO: 5.

HOFFENHEIM (44): Stessi punti della scorsa stagione per la squadra di Markus Gisdol; in un campionato dove la squadra del Baden-Württemberg ha mancato di incisività per il raggiungimento dell’Europa, pur rimanendo sempre in orbita dell’obiettivo. VOTO: 6.

EINTRACHT FRANCOFORTE (43): La squadra di Thomas Schaaf ha creduto a lungo nel piazzamenti europeo; poi, un forte declino nel giorone di ritorno ha reso anonimo il campionato dei rossoneri. VOTO: 5,5.

WERDER BREMA (43): Dopo un bruttissimo avvio, con la prima vittoria conquistata dopo dieci giornate (appena 17 punti al termine del girone d’andata), la squadra di Viktor Skrypnyk ha avuto un notevole cambio di marcia a cavallo dei due gironi, rimanendo in lotta per l’Europa fino alla fine; obiettivo fallito. VOTO: 5,5.

MAINZ (40): Un esonero in panchina a febbraio (con Martin Schmidt al posto di Hjulmand) in un stagione che poteva complicarsi seriamente per la squadra della Renania meridionale. Dopo l’ottimo settimo posto dello scorso anno, un campionato che si è concluso con una salvezza tranquilla. VOTO: 5,5.

COLONIA (40): Un campionato molto lineare per la squadra neopromossa e allenata dall’austriaco Peter Stöger. 19 punti all’andata e 21 al ritorno hanno fatto si che la salvezza non sia mai stata in dubbio. VOTO: 6.

HANNOVER (37): Dopo un buon girone d’andata, che aveva fatto preludere all’obiettivo europeo, la stagione della squadra della Bassa Sassonia ha avuto un declino clamoroso nel ritorno (appena 13 punti conquistati) che ha portato, ad aprile, all’esonero di Korkut, sostituito da Michael Frontzeck. Le due vittorie nelle ultime due partite (le uniche nel girone di ritorno) sono state decisive per la salvezza. VOTO: 5.

STOCCARDA (36): Salvo all’ultima giornata, lo Stoccarda ha vissuto l’ennesima stagione travagliata. Esonerato Armin Veh a novembre, al suo posto è stato richiamato Huub Stevens, che ha conquistato la salvezza all’ultima giornata. Vittoriosa negli scontri diretti decisivi contro Amburgo e Paderborn, la squadra del Baden-Württemberg ha dimostrato di volere fortemente la permanenza in massima serie. VOTO: 5,5.

HERTHA BERLINO (35): Una stagione difficile per “La Vecchia Signora”, attraversata dall’esonero di Jos Luhukay (a febbraio), rilevato da Pál Dárdai. La salvezza è stata conquistata matematicamente solo all’ultima giornata. VOTO: 5.

AMBURGO (35): Una stagione fotocopia di quella scorsa. Due gli esoneri: Slomka a settembre e Zinnbauer a marzo. Dopo il breve corso in panchina del direttore sportivo Peter Knäbel, si è avuto il ritorno di Bruno Labbadia, che ha portato la squadra anseatica alla salvezza tramite lo spareggio contro il Karlsruhe; quest’anno più che mai insperata. VOTO: 4,5.

FRIBURGO (34): La squadra guidata da Christian Streich è sembrata predestinata alla retrocessione. Decisiva l’ultima sconfitta a Hannover e altri scontri diretti non sfruttati. Dopo sei anni in Bundesliga, una retrocessione tutto sommato meritata. VOTO: 4,5.

PADERBORN (31): Al primo anno in Bundesliga, la squadra guidata da André Breitenreiter ha lottato per la salvezza fino all’ultimo. Dopo un girone d’andata che faceva ben sperare (19 punti conquistati), nel ritorno i limiti sono usciti fuori. VOTO: 4,5.