Bundesliga, il punto sulla 24a giornata

La rincorsa adesso è ufficialmente finita. Il Bayern di Van Gaal, per la prima volta in questo campionato, stacca il Leverkusen e completa una rimonta che durava ormai da quasi due mesi.

I bavaresi, imponendosi col minimo scarto sull’Amburgo grazie al gol di Ribery, hanno approfittato nel migliore dei modi della battuta d’arresto interna delle “aspirine”, bloccate sullo 0-0 da un Colonia sempre più vicino all’obiettivo salvezza. Due lunghezze di vantaggio non sono certamente una sentenza di fuga, ma la sensazione è che difficilmente il Bayern quest’anno mollerà  la presa come un anno fa.

Nella gara di cartello della ventiquattresima giornata, il derby della Ruhr va allo Schalke di Magath, capace di rimontare il Borussia Dortmund in uno scenario assolutamente esaltante. Schalke che così non molla l’idea di acchiappare il Bayern, distante 4 punti, mentre i gialloneri rimangono quinti e con la consapevolezza di aver sciupato una buona occasione per insediarsi al quarto posto solitario. E intanto il Werder, vittorioso a Magonza, incalza.

Prosegue senza freni la risalita dello Stoccarda, che vince il confronto con l’Eintracht grazie a una doppietta dell’inarrestabile Cacau e adesso ha l’Europa ad un passo, traguardo che per come si era messa la stagione sembrava a dir poco fantascientifico.

Un gol di Misimovic dà  il secondo sorriso consecutivo al Wolfsburg, che espugna Hannover e chiude una settimana finalmente positiva, condita dal grande risultato in Europa League. La classifica dei Lupi di Sassonia rimane comunque impietosa, se si pensa che un anno fa stavano gettando le basi per il primo, storico Meisterschale.

In coda, pesante ko interno dell’Hertha, sconfitto dal sempre tosto Hoffenheim. I berlinesi hanno perso una buonissima occasione per tirarsi fuori dalla zona calda, ma possono consolarsi con il fatto che delle ultime quattro nessuna è riuscita a vincere, lasciando così quasi inalterate le distanze dalla quota salvezza.