Cairo: «Cerci? Se vuole il Milan…»

Il patron granata su Galliani: «Ha il braccino corto»

CALCIOMERCATO TORINO CAIRO – Appuntamento a tavola oggi a Forte dei Marmi per Urbano Cairo e Adriano Galliani: nel menù il futuro di Alessio Cerci. Difficile capire come andrà a finire, soprattutto perché il Torino non ha necessità di vendere l’esterno: «Ci siamo visti martedì, poi io sono partito per Spalato, e nel frattempo il Milan ha venduto anche Balotelli. I conti della società sono a posto, ma nel momento in cui un calciatore ha ambizioni non sono io a tarpargli le ali. Se l’accordo sarà buonissimo per noi e per Cerci, bene. In caso contrario Alessio me lo tengo stretto. Galliani? Ma lui ha il braccino corto… Cerci lo cercano dall’estero. Non solo le società che sono finite sui giornali, ieri è arrivata una nuova richiesta», ha dichiarato il patron granata a La Gazzetta dello Sport.

LE ALTRE PISTE – Segnali lanciati al Milan, con cui si è parlato solo di Verdi, mai di El Shaarawy. Sono altri gli obiettivi su cui punterebbe il Torino in caso di partenza di Cerci, ma non mancano le operazioni di mercato ancora da definire: «Zapata o Okaka? Un nome su due non rientra nei nostri programmi. Se Cerci resta, il mercato è chiuso. Tessereremo Sanchez Mino e Bruno Peres entro fine mercato. E Gillet rimane con noi. A Spalato gli ho parlato, è contento di rimanere. Se andremo in Europa League, lui e Padelli si alterneranno: uno farà le coppe e l’altro giocherà in campionato».