Bologna, Saputo: «Soldi? No problem»

L’azionista di maggioranza però ammette le difficoltà sul mercato

Joey Saputo è tornato dal Canada per assistere alla partita di oggi contro il Sassuolo ma, soprattutto, per inaugurare il nuovo Dall’Ara: lo stadio del Bologna, uno dei più antichi in Italia, si è rifatto il look per la nuova stagione, così come l’intera squadra, tornata in Serie A dopo un anno di purgatorio. Per Saputo, che sul mercato, tra una cosa e l’altra, ha investito la bellezza di 25 milioni di euro, le cose alla fin fine sono andate come dovevano, ma le difficoltà non sono state certo poche. Il perché lo ha spiegato lui stesso ieri nel corso di una intervista: questione di momenti, ma anche di scelte e, nemmeno a dirlo, di soldi. Tanti, se parliamo di questo mercato.

BOLOGNA: SAPUTO PRONTO A INVESTIRE (ANCORA) – Così Saputo, riportato oggi da La Gazzetta dello Sport: «Non pensavamo che sarebbe stato un mercato così difficile, siamo tornati in A proprio nell’anno in cui le altre squadre hanno speso più del solito e i prezzi si sono alzati. Noi ci siamo adeguati». Sì, perché i soldi spesi non sono pochi per una neo-promossa, ma se si parla di soldi, appunto, non è un problema per Saputo: «Abbiamo dovuto anticipare investimenti sul nostro piano triennale, ma se ci sarà bisogno di investimenti, anche a gennaio, non ci saranno problemi». Nel mentre, per il restyling del Dall’Ara, sono già stati spesi 4 milioni di euro: il primo passo del nuovo Bologna.