Caso Catania, un’altra partita indagata

Continuano ad aumentare i match sotto inchiesta

Non accenna a placarsi il polverone attorno al Caso Catania. Arriva, infatti, una nuova gara incriminata, secondo i magistrati. Anche Catania-Avellino, terminata con il risultato di 1-0, in favore degli etnei, si aggiunge alla lista di partite truccate, arrivando quindi a sei il totale dei match incriminati. Insieme alle partite, ovviamente, aumenta anche il numero di giocatori indagati, che è destinato ad incrementarsi notevolmente nell’arco dei prossimi giorni. Durante la prima parte d’inchiesta sono otto i giocatori sotto accusa, di diverse società. Terlizzi, ex bandiera del Catania, e Pagliarulo del Trapani, Bernardini e Moscati del Livorno, Fiamozzi e Brberis del Varese, Bruscagnin del Latina e Janese della Ternana.

ALTRE SITUAZIONI – Stando a quanto raccontato dalla Gazzetta dello Sport nella giornata di oggi, Brescia-Catania, invece, non è destinata a rientrare tra le partite deferite dalla procura federale, anche se, però, a livello penale subirà lo stesso trattamento delle altre sei gare indagate. Nei prossimi giorni, inoltre, sarà interrogato l’ex dirigente sportivo Daniele Delli Carri, il quale ha ritirato la domande di revoca dei domiciliari. Inquirenti che hanno analizzato, nello specifico, la conferenza stampa di Pulvirenti leggendone una chiara strategia difensiva. Inoltre quando fu convocato a marzo ma arrivato in questura parlo, effettivamente, di altre minacce.