Chiellini e Bonucci: «Possiamo fermare Messi»

I difensori della Juventus fiduciosi in vista del Barcellona

Ha raccolto i consigli degli esperti e poi ragionato su come frenare Lionel Messi: «Non si ferma con i calci, ma cercando di non farlo giocare, di non dargli spazio, di non lasciarlo uno contro uno a campo aperto. Se gli concedi metri e velocità, con le qualità che possiede, diventa imprendibile», ha dichiarato Giorgio Chiellini, che dovrà costruire con Leonardo Bonucci il muro contro il Barcellona nella finale di Champions League. Del resto è pure difficile “scalciare” Messi: «Quello ti sposta la palla e non lo vedi più. Lo ha dimostrato negli oltre dieci anni che gioca a questi livelli…».

MURO BIANCONERO – Chiellini, però, è fiducioso in vista della sfida di Berlino, perché consapevole che la difesa della Juventus sia superiore a quelle della Spagna: «Sono tanto bravi a giocare e attaccare, ma tanto poco bravi a difendere», ha spiegato il centrale bianconero, secondo cui c’è però poco da ragionare con Messi, che ha una qualità illimitata. Il Barcellona ha fatto cose grandiose, ma la Juventus può dargli fastidio: «Siamo una squadra scorbutica per molti. Poi, se basterà dipende anche tanto dagli episodi. Contro il Real abbiamo strameritato tra andata e ritorno, però se entrava la traversa di Ramos si sarebbe parlato di un’altra situazione». 

LA RICETTA – Sulla stessa lunghezza d’onda Leonardo Bonucci, che, come riportato da Tuttosport, ha aggiunto: «Quando uscirà il film su Messi andrò a vederlo. E’ il bello del calcio. Ma non sarà soltanto Bonucci contro Messi o Chiellini contro Suarez, sarà una partita da giocare in undici in fase difensiva e in undici in fase offensiva. Adesso è importante provare sul campo una fase difensiva perfetta, poi loro davanti hanno individualità mostruose, ma con l’aiuto di tutti quanti, a partire dagli attaccanti, come spesso è successo in queste stagioni, riusciremo a fermare il tridente blaugrana e gli altri grandi giocatori che ha il Barcellona. Sarà una partita secca, questo è un vantaggio, ma tutto quello che è stato fatto va cancellato, dovremo scendere in campo con la voglia e la fame di chi può entrare nella leggenda del club bianconero».