2015
Le pagelle: Chievo – Lazio
Le pagelle e il tabellino di Chievo – Lazio, 2^ giornata di Serie A
Allo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona da pochi minuti è finita una delle sette partite che completano il secondo turno della Serie A per la stagione 2015-16, i padroni di casa del Chievo hanno da poco cessato le ostilità contro gli ospiti della Lazio. Sul nostro sito potete trovare anche la sintesi di Chievo – Lazio ma adesso diamo uno sguardo ai migliori e ai peggiori perché è tempo di pagelle.
Chievo (4-3-1-2): Bizzarri 7, Frey 6, Gamberini 5.5, Cesar 6, Gobbi 6.5; Hetemaj 6, Rigoni 6.5 (73′ Cacciatore s.v.), Castro 5.5; Birsa 8 (81′ Pepe s.v.); Meggiorini 8 (87′ M’Poku s.v.), Paloschi 7.5. Allenatore: Maran 8.5.
Lazio (4-3-3): Berisha 5; Basta 6 (46′ Patric 6), de Vrij 4, Gentiletti 4, Radu 4.5; Parolo 5, Cataldi 5, Lulic 4 (46′ Morrison 5.5); Candreva 5 (59′ Anderson 6), Keita 5, Kishna 4.5. Allenatore: Pioli 4.5.
CHIEVO – IL PEGGIORE
Alessandro Gamberini 5.5: Se a Empoli è stato uno dei giocatori meno positivi dle Chievo, anche stasera l’ex viola non si è fatto valere anche se è più perdonabile visto il risultato finale. Gamberini è uno dei pochi che soffre gli attacchi della Lazio e l’occasione migliore degli ospiti nasce su una sua disattenzione in fase di marcatura. È anche vero che stiamo parlando di una quisquilia in una partita quasi perfetta del Chievo, salvo alcune imperfezioni del difensore e un Castro un po’ lezioso e sottotono.
CHIEVO – IL MIGLIORE
Riccardo Meggiorini 8: Si meriterebbe dieci per il colpo di tacco con cui serve Paloschi per il due a zero, la palla sembra andare fuori ma lui in scivolata colpisce col tacco mettendola sulla testa del compagno che raddoppia. Colpo di genio della settimana in tutta Europa e anche frase fatta dell’anno: “l’avesse fatto Messi staremmo qui a lodarlo per un mese”. C’è un Chievo con Meggiorini e uno senza Meggiorini, in questo momento che ci crediate o no è uno dei tre giocatori italiani più decisivi: gol, assist e tanto gioco, tutto con qualità. Fenomenale.
LAZIO – IL PEGGIORE
Santiago Gentiletti 4: Trovare un peggiore in questa Lazio è difficilissimo anche perché bisognerebbe individuarne uno soltanto. Gentiletti però è sembrato una spanna sotto a molti altri anche perché sul gol di Meggiorini dell’1-0 ha fatto la figura del fesso lasciando spazio alla punta e rimanendo morbido sul tiro, è la sua deviazione infatti a sbloccare il match. Mai nel vivo della gara, Gentiletti ha giocato la sua peggior partita da quando è alla Lazio in coabitazione però col compagno de Vrij. Assieme sembravano Bombolo e Cannavale nelle commedie italiane anni Ottanta.
LAZIO – IL MIGLIORE
Patric 6: La sua partita inizia nel modo peggiore perché da un suo errore può nascere il poker del Chievo ma l’ingresso dell’esterno spagnolo dà vitalità alla Lazio. Entra al posto in un basta infortunato ma sufficiente e nella ripresa è lui più di Candreva e Anderson a fare azioni pericolose sulla catena di destra e dal suo piede nasce un gran cross per un’occasionissima targata Parolo. Anche dietro, fatto salvo l’errore iniziale, fa vedere buone cose e di sicuro è una delle poche note liete per Pioli.
TABELLINO – Chievo 4-0 Lazio
Marcatori: 13′ Meggiorini (C), 30′ Paloschi (C), 45′ Birsa (C), 69′ Paloschi (C)
Ammoniti: Cataldi (L)
Espulsi: nessuno
Chievo (4-3-1-2): Bizzarri, Frey, Gamberini, Cesar, Gobbi; Hetemaj, Rigoni (73′ Cacciatore), Castro; Birsa (81′ Pepe); Meggiorini (87′ M’Poku), Paloschi. A disposizione: Bressan, Seculin, Dainelli, Sardo, Mattiello, Christiansen, Damian, Pellissier, Inglese. Allenatore: Maran.
Lazio (4-3-3): Berisha; Basta (46′ Patric), de Vrij, Gentiletti, Radu; Parolo, Cataldi, Lulic (46′ Morrison); Candreva (59′ Anderson), Keita, Kishna. A disposizione: Guerrieri, Konko, Mauricio, Hoedt, Braafheid, Oikonomidis, Onazi, Milinkovic-Savic, Mauri. Allenatore: Pioli.
Arbitro: Di Bello. Guardalinee: Vivenzi e Galloni. IV Uomo: Meli. Giudici di porta: Guida e Maresca