Chinese Super League: Guangzhou Evergrande e Jiangsu Suning continuano la loro battaglia in testa alla classifica

Il punto sulla superleague cinese dopo sette giornate di campionato

Tra il 29 aprile e il 1 maggio è andato in archivio anche il settimo turno di Chinese Super League. Un campionato che inizia a farsi via via sempre più interessante soprattutto per ciò che concerne il duello in testa alla classifica. Dopo la sconfitta alla prima giornata (e la cocente eliminazione dalla Champions asiatica) il Guangzhou Evergrande si è ripreso alla grande infilando 6 vittorie consecutive e balzando in testa alla classifica, ma è tornato al successo anche il Jiangsu Suning che non ha alcuna intenzione di mollare.

Questa volta a cadere sotto i colpi dell’Evergrande, corazzata di cui è co-proprietario Jack Ma, il magnate interessato al Milan, è stato lo Shanghai Shenhua, battuto 2-1 grazie ad una doppietta di Alan. Al Tianhe Stadium si è vista una partita ricca di emozioni: la squadra di Scolari è passata in vantaggio grazie al brasiliano, ma nella ripresa ha fallito un rigore con Goulart e subito il pari di Demba Ba. La dimostrazione di forza è stata reagire dopo soli 2 minuti dal goal del senegalese, ancora con il centravanti paulista, che ha piegato definitivamente “i fiori di Shanghai”.

Il Jiangsu Suning invece si è imposto 2-0 sul Changchun Yatai, sempre più fanalino di coda. Il team del Suning Commerce Group (interessato all’acquisto di quote societarie dell’Inter) ha regolato la pratica con un goal per tempo: prima Hang Ren, terzino goleador ancora a segno dopo la doppietta di qualche giornata fa, e poi Ji Xiang. Il minimo comune denominatore delle due reti, neanche a dirlo è mister 50 milioni Alex Teixeira, autore di entrambi gli assist.

Vince ancora anche lo Shanghai SIPG di Eriksson che supera con un rotondo 3-0 lo Yanbian, penultimo in classifica. Per la compagine allenata dallo svedese si tratta del quarto successo consecutivo, maturato grazie alla doppietta di Elkeson e al goal di Wang Senchao

LA CLASSIFICA – Vincendo tutte le squadre in testa, i rapporti di forza sono rimasti invariati: il Guangzhou Evergrande comanda con 18 punti, tallonato dal Jiangsu Suning a quota 17. Staccato di sole tre lunghezze c’è lo Shanghai SIPG, che a sua volta sente addosso il fiato di Henan Constructions a 13 (vittorioso 1-0 sull’Hangzhou Greentown di Cahill) ed Hebei a 12 (0-2 al Liaoning). Fatica ancora lo Shanghai Shenhua, impantanato a metà classifica con soli 9 punti. In flebile ripresa il Beijing Guoan di Zaccheroni, al terzo risultato utile consecutivo ma che mostra ancora tante difficoltà: segna poco e subisce tanto.

IL PROTAGONISTA – Volto di copertina di questa settima giornata non può che essere Alan Carvalho: l’attaccante prelevato dall’Evergrande a gennaio 2015 dopo cinque stagioni in cui aveva segnato quasi 100 goal con la maglia del Red Bull Salisburgo, è rientrato soltanto a marzo dopo un infortunio ai legamenti che lo ha tenuto lontano dal campo circa 370 giorni. E pensare che fino a qualche tempo fa era stato retrocesso nella squadra riserve per le restrizioni sul numero di extra-comunitari. Quando si parla di Alan non bisogna pensare al brasiliano medio che in Cina fa la differenza: questo 26enne ha grandissima versatilità e con le qualità tecniche che possiede non sfigurerebbe in nessuna squadra di vertice europea. Fino ad ora l’attaccante brasiliano ha messo a referto 3 goal in 4 presenze e si candida a diventare uno dei protagonisti dell’assalto al titolo da parte del Guangzhou Evergrande.