Costa Rica, nel mirino Pirlo e Balotelli: «Mario? Lo faremo innervosire» - Calcio News 24
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2014

Costa Rica, nel mirino Pirlo e Balotelli: «Mario? Lo faremo innervosire»

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Per il regista una gabbia, per l’attaccante una sfida psicologica.

MONDIALI ITALIA COSTA RICA – Niente paura: dopo aver piegato l’Uruguay nel match d’esordio, la Costa Rica non intende farsi intimorire nemmeno dall’Italia. L’obiettivo è chiaro: fermare Andrea Pirlo, fulcro del gioco azzurro. Lo ha spiegato Roy Miller: «Il centrocampo è il reparto più forte, Pirlo il più bravo a lanciare il pallone alle spalle dei difensori». Ma anche Yeltsin Tejeda: «Stiamo studiando le sue punizioni, lo abbiamo già fatto con quelle di Forlan». E si aggiunge José Miguel Cubero: «Non dovremo permettere le fasi di gioco a Pirlo». Interviene in merito anche il preparatore dei portieri, Gabelo Conejo: «Sì, abbiamo studiato Pirlo in video, ma c’è anche Balotelli che muove il gioco in attacco…». Uno degli obiettivi è, dunque, creare una gabbia intorno a Pirlo per imbrigliarlo.

SUPERMARIO – Nel mirino, però, anche Mario Balotelli, ma la Costa Rica sa già come limitarlo: «Balotelli è un grande giocatore ma sappiamo tutti che ha un carattere un po’ particolare… è un aspetto della partita, può succedere di tutto in campo, vediamo, sarà una partita nervosa anche per lui», ha dichiarato José Cubero. «E’ un momento molto bello per noi, rispettiamo l’Italia come abbiamo rispetto l’Uruguay, vediamo come andrà, ma non è che dovete pensare a una Nazionale venuta qui solo per ballare e scherzare. Siamo primi ma noi vogliamo giocarcela fino in fondo», ha spiegato, invece, Cristian Bolanos.