Esclusiva - Ds Empoli: "La B è più affascinante della A. Rugani? Nessun contatto con l'Udinese anche se..." - Calcio News 24
Connect with us

2014

Esclusiva – Ds Empoli: “La B è più affascinante della A. Rugani? Nessun contatto con l’Udinese anche se…”

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

carli marcello

Mancano otto partite alla fine nel campionato di serie B, ancora tutto è in ballo per il discorso promozione diretta in A. In questo momento l’Empoli parte con i favori del pronostico, vuoi per un secondo posto occupato con merito ma anche per le individualità di primo livello che fanno parte della rosa di mister Sarri. Uno di questi è Daniele Rugani, difensore classe 94′ di Luca, che nel giro di un anno è passato dalla Primavera azzurra al posto da titolare in B. Rugani sta dimostrando capacità tecniche e comportamentali da predestinato non a caso la Juventus ne ha rilevato la metà. Ma sono diversi i rumours che girano intorno al talento dell’Under 21, il Sassuolo ci aveva provato a gennaio con l’Udinese. Proprio quest’ultima è stata accostata neglii ultimi giorni come prossima destinazione e per fare maggiore chiarezza abbiamo raggiunto in esclusiva Marcello Carli, direttore sportivo dell’Empoli.

Sabato scorso sono arrivati tre punti importanti al termine di un’ottima prova collettiva, il giusto segnale dopo la batosta di Bari.
Il campionato di B secondo me è più bello di quello di serie A perchè a parte la Juve Stabia, che non ha più niente da dire, e il Palermo, ormai in A, le altre si giocano ancora tutto. Sono tutte gare talmente tirate e difficili che diventa un campionato bellissimo. Noi venivano dalla partita di Bari che avevamo sbagliato, nel secondo tempo abbiamo giocato molto male e contro la Ternana abbiamo ritrovato un buon standard di gioco, nel primo tempo si è fatto molto bene. Abbiamo fatto una buona vittoria, un campionato difficilissimo perchè dal Pescara fino a noi si giocano un obiettivo. Anche la lotta salvezza è avvincente, noi siamo li e ce la giocheremo fino alla fine”.

Il prossimo avversario è il Lanciano che sta attraversando un momento molto difficile. Crede che sia, in un certo senso, finita la benzina dei frentani?
“Il Lanciano noi l’abbiamo visto anche giocare, ha fatto una bella gara a Siena. Secondo me loro stanno facendo un campionato fantastico, nelle ultime gare gli è girata male ma sono convinto che affronteremo una squadra cattiva, desiderosa di riprendere il cammino. Sarà una battaglia difficile da affrontare, ormai se giochi a Padova, a Crotone o a Pescara non cambia niente. Tutte le gare sono difficili, tutti giocano per qualcosa. Ripeto, è più bello della A perchè li i valori sono troppo diversi. Se si guarda alle ultime gare come ieri Udinese Juventus non sono belle fa vedersi perchè c’è troppa differenza”.

Ogni anno l’Empoli è una fucina di talenti che poi spiccano il volo verso la A. Rugani è uno di questi e nelle ultime ore si parla di un forte interessamento dell’Udinese, conferma?
Noi con l’Udinese non abbiamo avuto contatti perchè abbiamo il ragazzo a metà con la Juventus. Loro sono il nostro punto di riferimento, dovremmo parlare con loro. Daniele Rugani è un giocatore di prospettiva, dalla Primavera è andato subito a giocare in serie B. Ha una personalità incredibilE, ampi margini di miglioramento e sono sicuro che farà una grande carriera. Però noi dobbiamo solo trovarci d’accordo con la Juventus, altre squadre non so se ci siano. Trattative non ce ne possono essere perchè serve il benestare della Juventus. Se l’Udinese lo segue non te lo so dire, sono bravi quindi è possibile. Non sarei sincero se dicessi il contrario”.

Facendo tutti gli scongiuri del caso, con un Empoli in serie A aumenterebbero le possibilità di una sua permanenza?
“Siamo secondi in classifica, abbiamo 56 punti con la salvezza acquisita. E’ normale che con la promozione in serie A cambiano le prospettive per il nostro club. Ci sono delle entrate che in B non ce la fai a farle in quattro anni, questo potrebbe essere un’opportunità importante. Dovremmo sempre parlare con la Juve ma credo che l’idea di un altro anno con noi in A per la sua crescita definitiva sarebbe un ottimo argomento”.