Esclusiva, Fuser: “Cassano un grandissimo campione dai tempi di Roma”

Diego Fuser e Antoniio Cassano hanno passato un periodo a Roma, ovviamente sponda giallorossa. Era il periodo del Cassano immaturo ma pieno di talento. Cosa è cambiato adesso con la nuova avventura del genio barese nel Milan? Calcionews24.com lo ha chiesto proprio a Diego Fuser che ha rilasciato queste dichiarazioni: “Antonio è un grandissimo giocatore, un campione e lo si capiva già  ai tempi di Roma. Quando arrivò a Roma, Cassano era un giocatore che già  faceva la differenza, lo aveva fatto vedere a Bari segnando quel gol che tutti ricordano con l’Inter. Il problema è che era un Cassano troppo giovane, non in grado forse di vivere subito un’esperienza così intensa come quella che la maglia giallorossa sa dare: per questo sono cominciati i problemi, che poi Cassano ha risentito anche una volta a Madrid. In Spagna Cassano ha capito “? sul finire della sua avventura “? di dover cambiare mentalità  e la Sampdoria era la piazza ideale per lui: poca concorrenza, Cassano era diventato già  dal primo giorno il re di Genova. Così si era conquistato la fiducia di Garrone, del pubblico blucerchiato, anche grazie ai colpi squisiti che solo uno come lui sa dare. Perchè è finita a Genova? Forse perchè Cassano sentiva l’esigenza di cambiare e allora si è lasciato andare ad una reazione che nessuno si aspettava; ha trovato in Garrone una persona inflessibile, il presidente della Sampdoria si è sentito mancare di rispetto e ha deciso di allontanare dal gruppo il giocatore. A Genova però Cassano è cresciuto tanto, episodio della litigata con Garrone a parte: infatti credo che lui sia grato a quella maglia, a quella società  perchè gli ha dato un’opportunità  importante, dopo il Real non tutti volevano scommettere su di lui. à? arrivato al Milan grazie alla Sampdoria e io credo che possa fare molto bene. Come ha detto lui il giorno della sua presentazione credo che questa avventura sia fondamentale per capire se davvero Cassano è maturato definitivamente: la concorrenza è altissima, lui dovrà  avere molta pazienza”¦”.