Esclusiva – Lepore: «Play-out? Tifo Varese. Pavoletti l’arma in più, i tifosi? Sempre presenti» - Calcio News 24
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2014

Esclusiva – Lepore: «Play-out? Tifo Varese. Pavoletti l’arma in più, i tifosi? Sempre presenti»

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Dal caldo clima del Salento al freddo della Lombardia, cinque anni al Varese non si dimenticano. Franco Lepore è tutt’ora legato ai biancorossi, squadra di cui è stato il capitano. Dopo aver disputato un campionato di Serie B non brillante, il Varese si ritrova a fare i conti con i play-out. Massima concentrazione, in società non parla nessun tesserato. La sfida è delle più delicate. Per parlare del Varese, la redazione di CalcioNews24.com ha contattato in esclusiva l’ex Franco Lepore: «Che brutto vedere il Varese ai play-out, i tifosi, la città e il presidente non meritano di lottare per non retrocedere. Negli ultimi anni, e quando c’ero io, sfiorammo la Serie A perdendo contro la Sampdoria».

Nonostante siano passati diversi anni, Lepore ha ancora amici in biancorosso: «Non ho sentito i miei vecchi compagni, ma conoscendoli so che non molleranno. Il telaio è quello storico, faranno di tutto per mantenere la categoria».

Varese e Novara si trovano a disputare i play-out, ma entrambe le compagini furono protagoniste del Girone A nella stagione 2009-2010, riuscendo ad essere promosse: «Faccio il tifo per il Varese in questi spareggi, i biancorossi sono favoriti anche per posizione in classifiche. Le cause di una stagione così? Non vivendo nell’ambiente non saprei dire, ma calcisticamente penso che tanti meccanismi non siano andati nel verso giusto o qualche scelta è stata sbagliata».

Il Varese punterà tutto su Pavoletti, attaccante che ha realizzato 20 gol: «Leonardo è reduce da una stagione importante con il Sassuolo, a Varese ha avuto modo di riconfermarsi. A livello personale ha fatto un ottimo campionato e in vista dei play-out penso potrà essere l’arma in più, anche se è il gruppo a fare la differenza».

Ha concluso parlando dei tifosi: «Li ricordo bene, anche in C2 sono stati sempre attaccati alla maglia. Hanno sempre incitato nel bene o nel male, faranno sentire la loro presenza e calore in entrambe le gare play-out».