Esclusiva: Pescara, settimana decisiva per Zeman: i dettagli. Su Pavone…

Archiviata un’annata tribolata, il Pescara sta iniziando a pianificare la prossima stagione. Si ripartirà da Giorgio Repetto che avrà ancora maggiore peso all’interno dell’organigramma societario. L’idea è quella di partire dalla sue indicazioni in sede di mercato, mentre Guglielmo Acri è al passo d’addio. Secondo le ultime indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, questa sarà una settimana molto importante sia per quanto concerne la conduzione tecnica sia per quella manageriale. Perde quota l’ipotesi Foscarini che ha la massima stima e il gradimento ma ci sono dei dubbi sull’eventuale adattamento ad un ambiente completamente diverso rispetto al Cittadella. L’obiettivo numero uno ha un nome e un cognome: Zdenek Zeman. Il tecnico boemo è la medicina giusta per curare una piazza malata da due stagioni, le ultime, molto deludenti. Vi avevamo raccontato in esclusiva della suggestione Sassuolo, naufragata per le vicissitudini che hanno colpito il Parma e che non hanno permesso quell’incastro ipotizzato, con Di Francesco ben saldo sulla panchina neroverde. Zeman ha sul piatto due offerte che sta vagliando con attenzione: Pescara e Bologna, appunto. Il Pescara, nella figura del Presidente Sebastiani, sta intensificando i contatti, forte dell’amicizia che lega il patron al tecnico.

UNA SETTIMANA PER DECIDERE – Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla nostra redazione, il Pescara ha ciesto a Zeman una risposta nel giro di una settimana. Filtra un cauto ottimismo ma i dannunziani vogliono stringere perchè la scelta dell’allenatore sarà fondamentale per smuovere il mercato che al momento è fermo al palo. Ci sono diversi giocatori in scadenza e molte comproprietà da risolvere e senza il parere del prossimo allenatore la situazione non si sblocca.

POSSIBILE L’ARRIVO DI PAVONE – Un ruolo fondamentale nella trattativa lo sta assumendo Giuseppe Pavone che con Zeman ha fatto grandi cose nell’esperienza al Foggia. Pavone nell’ultima stagione ha collaborato con il direttore sportivo Carlo Osti alla Sampdoria. Repetto e Pavone sono legati da un’amiciza solida maturata proprio a Pescara da giocatori nella stagione 1978/1979. Una pista che sta diventando sempre più calda e caldeggiata dalla società che vuole ripartire per costruire una squadra offensiva che possa far entusiasmare una piazza calda come quella di Pescara.