2014
Fiorentina, Corvino: «Era fatta per Vidic e invece…»
CORVINO FIORENTINA VIDIC – L’ex direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino ha parlato oggi del suo passato in viola: «Tornare non dipende da me, dipende dagli altri che deciono le mie sorti. Aspetto, dopo un po’ di pausa voluta e meritata mi merito un po’ di riposo. Bernardeschi? Quando cominci a creare un buon settore giovanile, devi puntare su certi giocatori come lui o Bittante o Piccini o Brivio, sono veramente giocatori che giocano in A e B».
CICLI – Corvino ha aggiunto: «A Firenze era finito un ciclo, non si sa mai quando iniziano e quando finiscono certi periodi però lì abbiamo gestito bene il tutto e alla Fiorentina prendemmo ad esempio Romulo, Neto, Ljajic, Seferovic che oggi sono giocatori che giocano nelle grandi. Ricordo che c’erano pure Jovetic e Nastasic, ho un ricordo straordinario e importante di quel periodo. Spero che quei momenti abbiano prodotto qualcosa di buono».
REGALI – Ai microfoni Sky Corvino ha concluso: «C’è materiale importante per lavorare a Firenze, pure sul futuro. Vidic? Più che altro mi viene in mente che la sua signora ha ricevuto in regalo da noi una borsa della Tod’s… Noi gli facemmo firmare un contratto, però dovevamo vendere un extracomunitario per prendere Vidic. La sfortuna ha voluto che si infortunasse Ferdinand al Manchester United e i Red Devils triplicarono l’ingaggio».