2012
Fiorentina-Udinese 2-1, le pagelle: Jovetic decisivo, che giocatore Muriel? Soffrono le difese
Ecco le pagelle relative all’incontro tra Fiorentina ed Udinese, sfida d’apertura della serie A 2012-2013.
Fiorentina (3-5-2)
Viviano s.v. – Praticamente mai impegnato, nulla può sulla rete di Maicosuel.
Roncaglia 5.5 – Cresce nella ripresa, ma nella prima frazione la retroguardia viola è un incubo. Posizioni sbagliate, movimenti della linea fallimentari. Quando Guidolin esclude Muriel toglie anche le castagne dal fuoco alla difesa di Montella.
Gonzalo Rodriguez 5 – Come per il compagno di reparto, con l’aggravante della lentezza che pone un punto interrogativo importante sull’adattabilità dell’argentino al campionato italiano.
Nastasic 6 – Il migliore del reparto, ha stile e personalità nonostante la sua giovanissima età. Classe ’93, ha la stoffa per crescere considerevolmente e diventare un difensore importante.
Cassani 5.5 – Parte bene ma si perde con lo scorrere dei minuti. Incide poco in fase offensiva, il valore che lo aveva contraddistinto nella sua esplosione con la maglia del Palermo. Sostituito da Cuadrado.
Romulo 6.5 – Fatica a trovare la posizione nell’intero corso della gara, ma è in ottima condizione fisica e, di questi tempi, si nota eccome. Tanti i cross proposti, non sfruttabili a causa dell’assenza di una punta di ruolo.
Pizarro 6 – Si accende a sprazzi, ma la sufficienza è stiracchiata. Il miglior Pizarro è uno degli interpreti migliori a livello mondiale nel suo ruolo, gli occorre tempo per diventare il signore di questa Fiorentina.
Borja Valero 7 – Centrocampista completo, moderno, che sa abbinare costruzione della manovra, corsa ed inserimento. Può ambientarsi bene e giocare un ruolo importante nel nuovo corso viola.
Pasqual 6.5 – Prestazione sufficiente per l’esterno sinistro di Montella. Non ha ancora la brillantezza fisica per poter incidere in fase offensiva; splendida la punizione che, a tre minuti dal termine, si infrange sul palo.
Jovetic 7.5 – Un campione. Non una delle sue migliori prestazioni eppure… due gol, il primo aiutato da una deviazione di Danilo, il secondo splendido allo scadere dopo un controllo da fuoriclasse assoluto. Così giovane e così decisivo, meraviglia che speriamo di ammirare ancora a lungo nel nostro torneo.
Ljajic 6 – Buona la gara del serbo. Impiegato in un ruolo che non gli appartiene, riesce comunque a trovare la conclusione in diverse occasioni.
(dal 56° Cuadrado) 7 – Contribuisce in prima persona a cambiare il corso della gara. A volte confusionario, ma è un treno sul versante destro. Bravo Montella ad impiegarlo a partita in corso.
(dal 65° El Hamdaoui) 6.5 – Alla Fiorentina dei primi 65 minuti mancava chiaramente una punta di ruolo e lui, seppur propriamente non lo è, lo è più di Ljajic. Il suo ingresso in campo si sente eccome in termini di presenza nella metà campo friulana.
(dal 78° Aquilani) 6 – Poco più di dieci minuti per farsi notare, non impiegato dal primo minuto per una condizione fisica ancora precaria.
Udinese (3-5-1-1)
Brkic 6.5 – La sensazione forte è che l’Udinese abbia già trovato in casa il sostituto di Handanovic. Una sola insicurezza al cospetto di una partita ottima: almeno due gli interventi su Ljajic da segnalare.
Heurtaux 5.5 – Parte alla grande ma cala alla distanza. Con l’ingresso in campo di El Hamdaoui, Jovetic può spostare il raggio d’azione dalla sua parte e la qualità del montenegrino è troppa roba per il difensore francese.
Danilo 6.5 – Prestazione da 7 macchiata dall’incertezza nel primo gol di Jovetic. E’ sfortunato, palese, ma potrebbe chiudere lo spazio con più efficacia. Per il resto è eleganza, tempestività e padronanza della retroguardia.
Coda 5.5 – Regge a fatica contro il forcing viola che le sostituzioni di Guidolin impongono alla sua squadra.
Faraoni 5 – Troppo confusionario. Dovrebbe aggredire la fascia di competenza ma rimane spesso sulle sue e fatica troppo nel palleggio. Prestazione deludente, da rivedere.
Badu 5.5 – Limiti tecnici evidenti. Corre tanto ma sono tante anche le palle perse: sostituto di Asamoah, non sembra avere le caratteristiche per poter garantire il rendimento del ghanese neojuventino.
Willians 6 – Brasiliano atipico abile in fase d’interdizione. Tiene bene la posizione e arretra spesso il suo raggio d’azione per coprire anche sul centro-destra. Sostituito nell’intervallo per turnover.
Battocchio 6 – Il più ordinato dei suoi nel mezzo del centrocampo, è un giovane mediano che sa alternare le fasi di gioco. Cala con il resto della sua squadra nella frazione finale, ma il giudizio resta positivo.
Pasquale 5 – Remissivo sulla sua fascia sinistra anche quando l’Udinese, nel primo tempo, ripartiva con velocità. Nella ripresa praticamente non scende in campo, sostituito da Domizzi.
Maicosuel 6.5 – Esordio con gol. E non c’è solo il gol: inserimenti, capacità di duettare con il centrocampo, movimento. Perde tutto quando Guidolin decide inspiegabilmente di togliere dal campo Muriel e viene impiegato nel ruolo di riferimento offensivo.
Muriel 7 – A volte è irritante nell’atteggiamento, ma che calciatore… Dopo aver sprecato due occasioni nitide sale in cattedra con l’assist per la rete di Maicosuel e con una serie di giocate di alto calibro. Controllo di palla come i più grandi, di cui ha anche la sensazione di pericolosità quando entra in possesso di palla.
(dal 46° Pereyra) 5.5 – Il giocatore c’è e può solo crescere: oggi entra nella ripresa quando sono i viola ad assumere il pallino del gioco. Soffre con il resto della sua squadra.
(dal 65° Fabbrini) 5 – Abulico. Non incide e fa rimpiangere la presenza – fisica e tecnica – di Luis Muriel.
(dal 77° Domizzi) 5.5 – Entra in campo nel momento di massima spinta della squadra di Montella, per forza di cose non può brillare.