Francia '98, Roi Zizou - Calcio News 24
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2009

Francia ’98, Roi Zizou

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Dopo essere stata assente nelle due precedenti edizioni, la Francia non solo torna a partecipare ad un Mondiale, ma addirittura lo vince. Lo fa come nazione ospitante, onore che gli era già  toccato nel 1938. Il cammino dell’Italia di Cesare Maldini, che per qualificarsi ha dovuto giocarsi lo spareggio con la Russia (1-1 sotto la neve in trasferta, 1-0 in casa in quel di Napoli) si ferma ai quarti proprio contro i francesi. à? la terza volta consecutiva, che gli Azzurri si fermano ai calci di rigore.
Le novità  del Mondiale sono Sudafrica, Giamaica e Croazia, con quest’ultima che ottiene un clamoroso terzo posto e che può vantare il capocannoniere, Davor Suker (6 gol). Tornano dopo molto tempo Cile, Paraguay, Giappone, Iran e Tunisia.
L’ultimo Mondiale del ventesimo secolo presenta per la prima volta trentadue nazionali al via, ripartite in otto gironi da quattro squadre: non sono più previsti ripescaggi, solo le prime due di ogni gruppo accedono agli ottavi.
La novità  più rilevante è comunque quella del golden goal: in caso di supplementari, chi segna il primo gol, passa il turno, caso che si verifica una volta soltanto: agli ottavi di finale, con un gol di Laurent Blanc, la Francia elimina il Paraguay grazie a questa nuova regola, introdotta già  agli Europei inglesi del 1996, vinti dalla Germania.

Nella prima gara di Francia “?98, il Brasile deve lottare col coltello tra i denti per avere ragione della Scozia e solo un’autorete di Tom boyd permette ai campioni in carica di vincere. Comunque, il Brasile chiude al primo posto del gruppo A, ma senza impressionare. Si piazza al secondo posto la Norvegia, vincitrice a sorpresa coi brasiliani. Una vittoria che lascia l’amaro in bocca al Marocco, che si sarebbe qualificato con qualsiasi altro risultato nel match tra sudamericani e scandinavi. Nel secondo gruppo, c’è l’Italia, che con un pareggio col Cile (2-2: Vieri e Baggio su rigore. Con questo gol il Codino diventa l’unico azzurro assieme a Rossi ad aver segnato in tre diversi Mondiali) e con due successi sul Camerun (3-0: Di Biagio e due gol di Vieri) e sull’Austria (2-1, Baggio e Vieri) passa agli ottavi di finale come prima classificata. L’altra squadra del girone a passare il turno è il Cile, con tre pareggi in altrettanti incontri. Non hanno troppi problemi nel gruppo C, i padroni di casa e la Danimarca, nettamente superiori rispetto ad Arabia Saudita e Sudafrica. Nel gruppo D, la prima sorpresa: la Spagna torna a casa nonostante un 6-1 alla Bulgaria: dopo la sconfitta (e le papere di Zubizarreta) con la Nigeria e il pari senza reti col Paraguay, gli iberici devono sperare in uno scivolone degli africani con i biancorossi all’ultimo match. E invece, no: Paraguay-Nigeria termina 3-1 e Spagna a casa. à? un susseguirsi di pareggi il gruppo E: Olanda e Messico, le uniche capaci di vincere un incontro, passano il turno ai danni di Belgio e Messico. No problem per Germania e Jugoslavia nel girone F, ma l’incontro più importante è quello tra Stati Uniti e Iran, per motivi che esulano dal calcio. Scambi di fiori e foto di gruppo insieme rappresentano un significativo messaggio di pace. In campo, vincono, clamorosamente, gli asiatici. L’Inghilterra passa il turno, nel gruppo G, ma come seconda, a causa dello stop con la Romania. Un secondo posto che costa caro: agli ottavi gli inglesi si prendono l’Argentina. I rumeni, invece se la vedranno con la Croazia, non ancora considerata una squadra temibile. Nel gruppo H, oltre ad Argentina e Croazia, troviamo Giamaica e Giappone. Ed eccoci agli ottavi: ancora Bobo Vieri, quinto centro per lui, va segno nel match degli azzurri che ci proietta ai quarti di finale. La gara con la Norvegia termina 1-0. Ai quarti sarà  Italia-Francia, visto che i transalpini hanno battuto 1-0, il Paraguay ai tempi supplementari. Altro 1-0 è quello con cui la Croazia elimina la Romania. La Germania rimonta il Messico e passa il turno: 2-1, firme di Klinsmann e Bierhoff. I brasiliani spazzano via i cileni nel derby sudamericano, 4-1 il finale; e con lo stesso punteggio finisce agli ottavi la favola della Nigeria, che esce contro la Danimarca. A tempo scaduto, Edgar Davids regala la qualificazione all’Olanda contro la Jugoslavia. Batistuta è in formissima (sarà  alla fine assieme a Vieri con 5 gol, il vicecannoniere della coppa) ed è lui, l’uomo che devono temere gli inglesi, nel match più delicato del programma degli ottavi. La gara è segnata dai rigori. Dopo dieci minuti, ne sono già  stati assegnati due, uno per parte, ed entrambi realizzati: Bastistuta per l’1-0, Shearer per l’1-1. Al 16′, l’Inghilterra passa avanti con un gran gol di Owen, una delle rivelazioni del torneo. Ma al 46′, Zanetti rimette tutto in parità . à? una gran partita. Beckham si fa espellere stupidamente e lascia i suoi con un uomo in meno; al 68′, esce a sorpresa Batistuta. Si va ai rigori, dove la spunta l’Argentina. Veniamo ai quarti: come quattro anni prima, la Germania abbandona i giochi in questo turno contro la squadra-sorpresa: dopo la Bulgaria nel ’94 è la Croazia questa volta ad interrompere i sogni di gloria dei tedeschi. Questa volta però, la mazzata è più dura: 0-3 contro un’esordiente! Dopo la Jugoslavia, anche l’Argentina si deve arrendere all’ultimo minuto contro l’Olanda in una gara che ha visto le squadre concludere con dieci uomini (espulsi Numan e Ortega). Un minuto dopo l’espulsione del Burrito per un’insensata testata a Van der Sar, arriva la doccia fredda dell’1-2 di Bergkamp, che porta l’Olanda tra le prime quattro. Gol e spettacolo in Brasile-Danimarca: finisce 3-2 per i verdeoro, una delle gare più divertenti della rassegna francese. Veniamo ora al match-clou (a dir la verità , in ordine cronologico, è stato il primo quarto ad essere giocato) tra Francia e Italia. La gara è condotta dai transalpini, ma lo 0-0 non si schioda, e alla fine l’occasione più grossa è quella che capita a Baggio ai supplementari, con la palla che esce di pochissimo. Ai rigori, sbagliano per primi i “bleus” con Lizarazu, poi però Albertini e Di Biagio si fanno respingere il loro penalty: il primo da Barthez, il secondo dalla traversa. L’avventura azzurra, finisce qui, quella di Zidane e compagni continua. Proprio Zizou tornava con l’Italia dalla squalifica di due giornate dopo un fallo di reazione con l’Arabia Saudita. In semifinale, sotto di una rete a zero contro la Croazia, sempre più rivelazione, la Francia rimonta 2-1 e accede alla finalissima di Parigi, nel nuovissimo Stade de France. Le punte di casa continuano la loro sterilità , che perdura dai gironi (e che non si sbloccherà  nemmeno in finale). Ci pensa allora, un difensore, Lilian Thuram, il quale, con una doppietta (unici suoi gol in nazionale), spegne i sogni della squadra a scacchi bianco-rossi. E pensare che era stato proprio un errore del difensore del Parma a causare il gol di Suker”¦ La Francia per la prima volta, è in finale. Se la vedrà  col Brasile, che elimina gli olandesi, allenati da Guus Hiddink, ai calci di rigore (ancora una volta i tulipani erano andati a segno al 90′, pareggiando con Kluivert il gol di Ronaldo). L’Olanda esce ai rigori ancora una volta, dopo gli Europei del ’92 e del ’96 (la maledizione proseguirà  due anni dopo a Euro 2000) e come nel ’94 è il Brasile a stoppare il suo percorso.

Ottantamila spettatori assistettero a Saint Denis alla finalissima del Mondial ’98. Altri milioni di francesi erano pronti a scendere nei boulevard per festeggiare il primo trionfo a livello intercontinentale. La gara, diretta dal marocchino Belqola, si apre con un giallo: il brasiliano Ronaldo ha seri guai fisici proprio nell’immediata vigilia dell’incontro (si parla di una crisi epilettica, ma non è mai stato chiarito a pieno quel che è avvenuto) e sembra impossibile la sua presenza in campo. Invece il Fenomeno è in campo, ma la sua partita è pessima e tutto il Brasile sembra scosso. La Francia domina e trova il gol con Zidane, finora a secco di reti, che aveva promesso una doppietta in finale. Detto e fatto: due reti di testa, una per tempo, stendono il Brasile, completamente assente, e per nulla rivitalizzato dall’espulsione di Desailly. Anzi, a tempo scaduto arriva il 3-0 di Petit. La gente sugli Champs Elysèes impazzisce: la Francia è campione del Mondo. Il Brasile avrà  modo di rifarsi quattro anni dopo. La Francia vincerà  due anni dopo anche gli Europei in Belgio e Olanda, facendo piangere l’Italia di Dino Zoff a tempo scaduto. à? lei la nuova potenza del calcio mondiale.

I risultati nel dettaglio:

Girone A: Brasile-Scozia 2-1, Norvegia-Marocco 2-2, Norvegia-Scozia 1-1, Brasile-Marocco 3-0, Norvegia-Brasile 2-1, Marocco-Scozia 3-0 (Brasile 6, Norvegia 5, Marocco 4, Scozia 1).

Girone B: Italia-Cile 2-2, Austria-Camerun 1-1, Cile-Austria 1-1, Italia-Camerun 3-0, Italia-Austria 2-1, Cile-Camerun 1-1 (Italia 7, Cile 3, Austria e Camerun 2).

Girone C: Danimarca-Arabia Saudita 1-0, Francia-Sudafrica 3-0, Sudafrica-Danimarca 1-1, Francia-Arabia Saudita 4-0, Francia-Danimarca 2-1, Sudafrica-Arabia Saudita 2-2 (Francia 9, Danimarca 4, Sudafrica 2, Arabia Saudita 1).

Girone D: Paraguay-Bulgaria 0-0, Nigeria-Spagna 3-2, Nigeria-Bulgaria 1-0, Paraguay-Spagna 0-0, Spagna-Bulgaria 6-1, Paraguay-Nigeria 3-1 (Nigeria 6, Paraguay 5, Spagna 4, Bulgaria 1).

Girone E: Messico-Corea del Sud 3-1, Belgio-Olanda 0-0, Belgio-Messico 2-2, Olanda-Corea del Sud 5-0, Olanda-Messico 2-2, Belgio-Corea del Sud 1-1 (Olanda e Messico 5, Belgio 4, Corea del Sud 1).

Girone F: Jugoslavia-Iran 1-0, Germania-Usa 2-0, Jugoslavia-Germania 2-2, Iran-Usa 2-1, Jugoslavia-Usa 1-0, Germania-Iran 2-0 (Germania e Jugoslavia 7, Iran 3, Usa 0).

Girone G: Inghilterra-Tunisia 2-0, Romania-Colombia 1-0, Colombia-Tunisia 1-0, Romania-Inghilterra 2-1, Inghilterra-Colombia 2-0, Tunisia-Romania 1-1 (Romania 7, Inghilterra 6, Colombia 3, Tunisia 1).

Girone H: Argentina-Giappone 1-0, Croazia-Giamaica 3-1, Croazia-Giappone 1-0, Argentina-Giamaica 5-0, Argentina-Croazia 1-0, Giamaica-Giappone 2-1 (Argentina 9, Croazia 6, Giamaica 3, Giappone 0).

Ottavi di finale: Italia-Norvegia 1-0, Brasile-Cile 4-1, Francia-Paraguay 1-0 dts (0-0), Danimarca-Nigeria 4-1, Germania-Messico 2-1, Olanda-Jugoslavia 2-1, Croazia-Romania 1-0, Argentina-Inghilterra 4-2 dcr (2-2).

Quarti di finale: Francia-Italia 4-3 dcr (0-0), Brasile-Danimarca 3-2, Olanda-Argentina 2-1, Croazia-Germania 3-0.

Semifinali: Brasile-Olanda 4-2 dcr (1-1), Francia-Croazia 2-1.

Finale per il terzo posto: Croazia-Olanda 2-1.

Finale: Francia-Brasile 3-0.