Francia – Honduras: quando a contare è solo la vittoria

Tutto pronto nel Gruppo E: i Blues in campo per il riscatto, la Bicolor alla ricerca dei primi tre punti

FRANCIA HONDURAS BRASILE 2014 – Il Mondiale brasiliano è entrato ormai nel vivo e domani toccherà alle Nazionali del Gruppo E scendere in campo per l’esordio. Alle ore 21:00 italiane, a Porto Alegre si affronteranno Francia e Honduras, due squadre con tradizioni calcistiche completamente diverse ma che domani avranno in comune un solo obiettivo: la vittoria. I Blues di Deschamps vorranno riscattare il deludentissimo cammino di Sudafrica 2010 e si candidadano come la possibile capolista del girone. La Bicolor di Suarez, invece, avrà il compito di sorprendere per scrollarsi di dosso l’etichetta di vittima sacrificale del Mondiale in quella che sarà la terza partecipazione alla fase a gruppi.

LE PROBABILI FORMAZIONI – Deschamps dovrà ridisegnare il proprio scacchiere vista l’esclusione di Ribery che ha dovuto lasciare la spedizione sudamericana per i noti problemi fisici. Contro l’Honduras con ogni probabilità il tecnico francese si affiderà al 4-3-3 con Benzema terminale offensivo supportato da Griezmann e Valbuena sugli esterni. Fernando Suarez risponderà invece con il più classico dei 4-4-2 affidandosi all’esperienza europea dei pilastri della squadra come Figueroa, Izaguirre e Palacios. Questi i probabili schieramenti:

Francia (4-3-3): Lloris; Debuchy, Varane, Sakho, Evra; Matuidi, Pogba, Cabaye; Griezmann, Benzema, Valbuena. Allenatore: Deschamps.

Honduras (4-4-2): Valladares; Beckeles, Bernardez, Figueroa, Izaguirre; Garcia, Palacios, Garrido, Espinoza; Costly, Bengtson. Allenatore: Suarez.

GLI UOMINI CHIAVE – E’ inutile dirlo, la Francia sul piano tecnico è di tutt’altro livello rispetto alla Nazionale dell’America Centrale. Deschamps può contare su talenti di prima fascia e per la sfida di domani sera Benzema e compagni stanno già scaldando i motori. Proprio l’attaccante del Real Madrid, fresco vincitore della Champions League, potrà sfruttare a suo favore la non irresistibile difesa avversaria per incrementare il bottino di reti personali con la maglia dei Blues. Dall’altra parta l’Honduras può rispondere con la compattezza di un gruppo che giocherà per mettere Jerry Bengtson nelle condizioni di far male ai transalpini. E’ stato proprio l’attaccante in forza al New England Revolution a trascinare la propria Nazionale al Mondiale a suon di gol. Ecco qualche sua prodezza:

I PRECEDENTI – Quella di domani sarà la primissima sfida tra Francia e Honduras. Le due Nazionali fino a questo momento non si sono mai affrontate, nè per ciò che riguarda le competizioni ufficiali nè in amichevole. La sfida è quindi tutta da vivere e le due compagini potranno scrivere domani un nuovo capitolo da consegnare alle statistiche dell’importante competizione mondiale.

CURIOSITA’ – Per entrambe le squadre domani conterà solamente la vittoria visto che ad accomunarle c’è il deludente cammino di Sudafrica 2010. Sia Francia che Honduras quattro anni fa chiusero all’ultimo posto nei rispettivi gironi guadagnando un solo punto a testa che servì a ben poco per il proseguo del Mondiale. Altra importante curiosità: per la Nazionale dell’America Centrale sarà la terza partecipazione alla fase a gruppi. Fino ad ora gli honduregni non hanno mai vinto: domani ci sarà una motivazione in più a spingere gli uomini di Suarez.