GdP: Parma, risparmiati altri otto milioni di euro

Domani penultima asta, ma quasi certamente andrà deserta

Quarta e penultima asta: è tutto pronto. Come riportato dall‘edizione odierna de La Gazzetta di Parma, domani è in programma il termine ultimo per presentare un‘offerta valida per rilevale il Parma. La cifra – nettamente inferiore a quella di partenza – dovrebbe aggirarsi sugli otto milioni di euro. Tutto, comunque, fa pensare ad una nuova asta deserta, mentre le cose potrebbero cambiare il 28 maggio prossimo, quando il prezzo scenderà ulteriormente (poco più di sei milioni di euro).

MIRACOLO – Intanto, prosegue il grande lavoro di Angelo Anedda e Alberto Guiotto, i due curatori fallimentati. Ieri altro colpo di scena: i crediti vantati dai calciatori che col Parma non hanno mai giocato nemmeno un minuto in gare ufficiali non verranno riconosciuti. A questo gruppo di giocatori, stimabile in circa 70-80 ragazzi, i curatori hanno anche chiesto la restituzione dei principali pagamenti effettuati dalla società nel semestre anteriore alla dichiarazione di fallimento, perché revocabili secondo l’articolo 67 della legge fallimentare. Non esistono cifre ufficiali, ma pare che le casse del club abbiano risparmiato altri otto milioni di euro: mica male…