2015
GdS: da Berlino a Berlino: la parabola di Buffon e della Juve
A nove anni di distanza, il portiere torna dove si laureò campione del mondo
«La vita a volte disegna queste parabole: la mia gara più importante con la Juve nello stadio in cui ho giocato la partita più importante con la Nazionale». Freddo e distaccato come sempre, ma, probabilmente, con tanta emozione dentro: Gigi Buffon è pronto a tornare a difendere i pali della porta dell‘Olympiastadion, laddove, nove anni fa, si laureò campione del mondo.
LA PARABOLA – Una parabola, si augura il numero uno bianconero, con un lieto fine. A pochi giorni dal successo con l‘Italia, iniziò il periodo più difficile della carriera di Buffon: la Serie B con la sua Juve, nonostante le offerte – e che offerte – dai più importanti club europei. Qualche anno di sofferenza, prima del ritorno al successo. Stasera, sempre a Berlino, potrebbe chiudersi un cerchio. Cabala a parte, come riferisce l‘edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, va rimarcato come ad Allegri toccherà sedersi sulla stessa panchina in cui stava Lippi nel 2006, con i tifosi juventini pronti ad invadere in massa il settore occupato nel 2006 dagli italiani. Tante analogie e una sola speranza: lo stesso risultato di allora.