2015
Hellas Verona, Jankovic: «Tifosi, siete speciali»
L’esterno serbo: «Chievo? Squadra tosta»
«Ho giocato tre derby nella mia vita, Stella Rossa-Partizan, quello che sento di più, Samp-Genoa e Hellas Verona-Chievo. Il derby è sempre una partita speciale, dove può succedere di tutto. In questi ultimi due anni è cresciuta l’attesa per il derby tra noi giocatori e nella città di Verona». Bosko Jankovic, intervistato dai microfoni di Radio Bella e Monella, fa il punto in casa Verona, a due giorni dal derby: «Come stiamo? Siamo tranquilli e sereni, anche se stiamo passando un periodo non tanto positivo per via dei tanti infortuni. Faremo di tutto per fare una bella partita».
L’AVVERSARIO – «Il Chievo – prosegue Jankovic – è una squadra tosta e difficile da affrontare. Dopo il derby ci sarà la sosta e arriva al momento giusto perché così abbiamo la possibilità di recuperare gli infortuni, prima di giocare al Bentegodi contro l’Udinese. Che campionato sarà? Uno dei più difficili, perché le grandi si sono rinforzate ma anche loro stanno facendo fatica. Il campionato è aperto e tutti hanno voglia di dimostrare il proprio valore sul campo. Come sta la squadra? Qualsiasi giocatore scenderà in campo sabato, dovrà dare il massimo. Questa è la cosa principale. Chievo favorito? Anche secondo me. Quando giochi senza 6/7 giocatori importanti è dura. Loro hanno 8 punti in più di noi, però vediamo come andrà a finire sabato sera. Ognuno di noi deve sentire un po’ di responsabilità. Io non mi tiro mai indietro e sabato tutti noi dobbiamo dare qualcosa in più».
SPECIALI – Infine, una battuta sui tifosi scaligeri: «Cantano sempre per 90 minuti e ci sostengono, è stato bello il loro saluto alla fine della sconfitta contro la Lazio. Sono davvero unici in Italia e anche in Europa. Nonostante il ko contro la squadra di Pioli, ci hanno dimostrato il loro affetto ed è stato davvero bello. Li voglio ringraziare perché ci sono sempre stati vicini».