Infografica, la scheda di CN24: Ferrari illustra Rabiot

L’agente FIFA esperto di calcio francese Ferrari ci parla del nuovo obiettivo delle big italiane

ESCLUSIVA CALCIOMERCATO RABIOT FERRARI – Uno dei nomi più caldi in ottica mercato è quello del talentuoso centrocampista Adrien Rabiot, in forza al Paris Saint-Germain di Laurent Blanc. Classe 1995 di Saint-Maurice, Rabiot andrà in scadenza con il top club di Ligue 1 il prossimo 30 giugno 2015, e la poca continuità che sta trovando al Parc des Princes lo ha orientato al trasferimento. Su di lui è forte l’interesse di diverse squadre: Inter, Chelsea, Roma e Juventus sono pronte ad assicurarsi le sue prestazione in vista della prossima stagione. In esclusiva a “calcionews24.com”, è intervenuto l’agente FIFA Fabrizio Ferrari, esperto di calcio francese, che ci ha  presentato questa promessa transalpina.

QUANTO COSTA –  «Un valore economico non so darlo. E’ sicuramente uno dei centrocampisti più forti della sua età in circolazione. Non conosco tutti i calciatori sudamericani, ma ho visto il Torneo di Toulon e l’ho visto giocare contro il Brasile, che giocano già ad alto livello, e ci stava bene. A livello di struttura fisica è uno dei più importanti, è assolutamente un giocatore di livello internazionale. Non me la sento di dare una valutazione, anche perché è un calciatore che va a scadenza di contratto il prossimo 30 giugno del 2015, non avrebbe senso fornire una valutazione».

A CHI ASSOMIGLIA –  «Domanda difficile. E’ un centrocampista moderno, può giocare sia basso nel vertice che a sinistra o a destra, come ha giocato nel Paris Saint-Germain. Fa della struttura fisica una parte importante del suo repertorio, sebbene gli manchi ancora un pizzico di esperienza. E’ un giocatore che ha tutto: tecnica, tattica e fisicità. Fellaini? No, Fellaini usa molto di più il fisico e Rabiot è più tecnico».

IN CHE RUOLO E’ PIU’ ADATTO –  «Attualmente interno di centrocampo, forse fra qualche anno come vertice basso».

A QUALE SQUADRA FAREBBE COMODO –  «Credo che sia il ragazzo che debba decidere dove vuole andare, vuole un club che punti su d lui. Bisogna capire quale squadra vuole dargli spazio. Se va via dal Paris Saint Germain, che è probabilmente il club più ricco che c’è in Europa, non va via per i soldi ma per un progetto tecnico. Bisogna vedere qualche squadra può puntare su di lui».

ASPETTATIVE IN NAZIONALE –  «Credo che la Francia abbia lavorato bene con la generazione dei 1993, basti pensare a Paul Pogba come titolare e di Antoine Griezmann, che è un classe 1991. Hanno una grande generazione 1991-1993, l’Europeo del 2016 penso che la metà dei giocatori verranno da quella leva».

IL SUO AGENTE –  La madre, Veronique Rabiot.