Inter, Bardi: «Non farò il secondo a Handanovic»

Dopo l’addio al Livorno, Bardi è tornato all’Inter

BARDI INTER SERIE A – Dopo la retrocessione col Livorno, Francesco Bardi è tornato all’Inter. Titolare nell’Under 21 quest’anno Bardi è stato scavalcato da Perin, suo vice nell’Under ma terzo portiere ai Mondiali: «Non pensate che rosichi vedendo Perin in nazionale, vi sbagliate. Perin è bravo e se l’è meritato, sono felice per lui. In Italia dietro Buffon ci sono buoni portieri e Prandelli tiene in considerazione i giovani».

UNDER 21 – Ancora Bardi: «Scuffet mi piace ma come lui anche Cragno, Colombi e Leali. Io sono rimasto titolare in Under 21, può essere un segno di continuità e ne sono felice, prima ero il bimbo e ora sono il più grande e quello che c’è da più tempo. Stiamo crescendo bene, dal punto di vista del gruppo ho buone sensazioni come nei 2 anni precedenti. Ora ci giochiamo tutto con la Serbia»

GIOCARE – Bardi a La Gazzetta dello Sport ha concluso: «Mi resta un bel ricordo di Livorno, è la mia città e abbiamo fatto tutto il possibile per salvarci. Abbiamo dato tutto e non ho rimpianti, è presto per dire dove potò andare, c’è ancora tempo per decidere. Andare alla Sampdoria? Credo che sia fondamentale giocare per me, non credo di voler fare il secondo ad Handanovic, preferirei scendere in campo. Ho l’età giusta per giocare e devo andarer avanti. Poi vedremo tutto entro luglio».