2014
Italia, Albertini: «Speriamo che il terreno di gioco non rovini lo spettacolo»
ITALIA ALBERTINI – Demetrio Albertini, vice-presidente della Federazione italiana, ha parlato ai microfoni di “Sky Sport” affrontando vari temi: da quelli sociali, con gli scontri avvenuti oggi in Brasile, a quelli legati alle pessime condizioni del campo di calcio di Manaus.
LA SCELTA – «Abbiamo scelto Manaus perchè abbiamo il campo all’interno del nostro albergo e così abbiamo eliminato i trasferimenti. Paura per gli scontri? Paura no ma abbiamo visto gli allarmismi che ci sono quando ci siamo trasferiti per l’amichevole con la Fluminense e siamo stati scortati in maniera imponente».
IL CAMPO – «Abbiamo visto le immagini, eravamo anche noi al corrente delle condizioni del campo, la nostra delegazione è arrivata stanotte, oggi visionerà il campo e lo stadio: sicuramente non fa piacere giocare su un campo del genere e speriamo di giocare su un terreno idoneo per il Mondiale e che il campo non rovini lo spettacolo».
IL MONDIALE – «Il Mondiale è un’occasione incredibile, c’è grande attenzione mediatica, lo capiscono anche i giovani e noi speriamo che i nostri ragazzi ci diano grandi soddisfazioni. Il futuro? Non vado al Milan, per ora il mio futuro è il Mondiale».