2014
Italia, Prandelli annuncia: «Ho rinnovato fino al 2016. Rossi, grandi sacrifici»
Il C.t. ha parlato del suo rinnovo, ma anche delle scelte tattiche in vista dei Mondiali
NAZIONALE ITALIA PRANDELLI RINNOVO ROSSI – Cesare Prandelli ha ritrovato gli azzurri oggi al Centro tecnico Federale di Coverciano, dove è iniziata la seconda fase del raduno della Nazionale italiana in vista dei Mondiali in Brasile a cui prenderà parte la selezione guidata dal C.t.. Al termine dell’allenamento mattutino, il C.t. ha incontrato la stampa nell’auditorium di Coverciano.
RINNOVO UFFICIALE – Tiene banco la questione rinnovo e Prandelli, che oggi ha parlato in conferenza stampa, ha fugato ogni dubbio annunciando lui stesso il prolungamento contrattuale: «Il rinnovo? Scusate il ritardo, ero a firmare il contratto: è ufficiale. Rinnovo fino al 2016». Una notizia che era nell’aria, come vi avevamo anticipato questa mattina, e che ora fuga ogni dubbio sul futuro del C.t.: almeno altri due anni alla guida dell’Italia e niente Milan nel suo prossimo futuro.
CONDIZIONE AZZURRI – Prandelli ha poi parlato degli allenamenti svolti da parte dei 30 convocati, che diventeranno 23 dopo i tagli che verranno fatti entro il 2 giugno: «Allenamenti? Settimana di lavoro importante, tutti hanno reagito in maniera importante. Stanno tutti bene, qualcuno ha sofferto di più il carico di lavoro. C’è un lavoro meticoloso e duro, ci vuole una grande forza di volontà: le risposte sono buone.»
OFFESE A BALOTELLI – Sulle offese razziste rivolte a Balotelli la scorsa settimana da parte di alcuni tifosi fuori dal Centro tecnico di Coverciano, Prandelli risponde: «Balotelli? Quello che è accaduto dispiace, ma a me interessava di più rimarcare il fatto che su cento persone novantanove applaudivano. È passato un deficiente, non fa testo… Non avevamo dubbi che Firenze rispondesse in maniera straordinaria. È una reazione normale per un uomo, è inaccettabile essere offeso per il colore della palle.»
VITTORIA RENZI – Una breve battuta sulla vittoria schiacciante del PD e Matteo Renzi alle elezioni per il Parlamento europeo: «Renzi? Non ci siamo sentiti, sono contento come per il 40% degli italiani che hanno votato per lui. Può essere un riprendere un discorso con più sicurezza, più coinvolgimento. È un’elezione di fiducia.»
DUBBI DA FUGARE – Ci sono ancora dubbi sui convocati, da Rossi a Verratti, Prandelli dovrà sciogliere gli ultimi dubbi nella prossima settimana: «Scelte già fatte? Devo ancora aspettare, questi giorni saranno importanti. Poi ci sarà la partita di sabato e dopo daremo i ventitré. L’obiettivo è portare i giocatori in condizione ottima.»
GAP CON LE FAVORITE – Sul distacco che c’è con altre contendenti per il titolo del Mondiale, Prandelli è convinto che l’importante è arrivare pronti dal punto di vista fisico: «Gap tecnico da accorciare con Spagna e Brasile? Il nostro lavoro in questo momento è fisico, dobbiamo fare in modo che questa spedizione parta convinta di essere preparata fisicamente.»
ITALIA CAMALEONTICA – Non è ancora chiaro il modulo che verrà utilizzato e qui Prandelli mischia le carte in tavola, senza dare molti punti di riferimento: «Le scelte tattiche le stiamo valutando, proponiamo ai giocatori qualcosa di particolare, situazioni adattabili. L’idea è quella di vedere una squadra che in maniera veloce riuscirà a mettere in difficoltà l’avversario, con cambi di modulo anche. Dobbiamo prepararci alla duttilità. Un modulo di riferimento? Diciamo che dobbiamo lavorare su una base ovviamente, una base di gioco in cui squadra si deve identificare, i giocatori devono sapere cosa fare o non fare. Se cambiamo atteggiamento è perché siamo in difficoltà o perché vogliamo rimarcare una certa situazione in mezzo al campo. Giocatori si stanno allenando per questo, non devono porsi limiti. Gli abbiamo detto di fidarsi ciecamente di noi, per ampliare il loro modo di stare in campo.» Poi, una frase importante detta dal C.t., che potrebbe dare qualche indizio sui giocatori che verranno selezionati: «I ventitré giocatori devono essere ventitré risorse. Il nostro modo di proporre calcio è valutare le qualità dei nostri giocatori.»
RINNOVO E DIRITTI D’IMMAGINE – Prandelli poi torna sul rinnovo contrattuale e i tempi con cui esso è arrivato: «Rinnovo garanzia per il Mondiale? Un Mondiale va oltre tutti questi discorsi, giocatori non devono essere condizionati da nulla.» Uno dei nodi cruciali è stato quello legato all’assegnazione dei diritti d’immagine, come conferma anche lo stesso C.t.: «Diritti d’immagine? Del contratto parleremo in maniera dettagliata. Serviva tempo per preparare un contratto in tal senso. Abbiamo deciso di valutare tutte le proposte future assieme. In questo momento la priorità è il Mondiale, poi avremo tempo di discutere con voi delle nostre idee. La sorpresa di questi giorni? Come ho detto ai calciatori, sono settimane di allenamento alla sopportazione, non solo fisica ma psicologica. Quando l’allenamento dura tanto, ci sono tempi di distrazione ed invece volutamente abbiamo voluto dare tempi propositivi, sociali.»
TWITTER “OK” – Molte nazionali stanno mettendo dei veri e propri “divieti” ai propri giocatori per quanto riguarda l’uso dei social network durante il ritiro e durante il Mondiale. Una questione che non pare colpire assolutamente Prandelli, il quale pare invece intenzionato a lasciare massima libertà ai suoi giocatori: «I giocatori e Twitter? I giocatori hanno massima libertà di esprimersi ed avranno opportunità di comunicare coi social.»
ROSSI, CHE CARATTERE! – Un commento viene inevitabilmente chiesto circa le condizioni di Giuseppe Rossi, che sta finendo il recupero completo dopo il grave infortunio patito a gennaio: «Rossi? In lui ho visto un ragazzo che sta facendo grandissimi sacrifici ma che sta sognando ad occhi aperti: è un messaggio che deve far riflettere tutti i componenti di questa squadra.»