Juventus, Giaccherini: "Peccato per la Coppa, la Nazionale..." - Calcio News 24
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2012

Juventus, Giaccherini: “Peccato per la Coppa, la Nazionale…”

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Emanuele Giaccherini, centrocampista della Juventus, ha rilasciato un’intervista a “Msn Sport” toccando diversi temi inerenti alla stagione bianconera: “Mi ha dato molto fastidio perdere quella finale. Era una competizione molto importante per tutti noi, tanto che, ad inizio anno, era il nostro primo obiettivo. Abbiamo fatto tanti sacrifici per arrivare sino all’atto conclusivo, davvero un peccato. Il Napoli ha meritato? Sicuramente sono entrati in campo con tanta determinazione ma anche noi eravamo pronti. E’ stata una bella partita, potevamo vincere noi, come loro del resto. Direi che il rigore è stato determinante”.

 

Un commento sulla stagione e sul possibile ciclo bianconero: “E’ stato incredibile. Ho avuto la fortuna di giocare con tantissimi campioni e imparare molto da loro. Penso a Del Piero, Buffon e Pirlo, veramente incredibile. Ciclo? Il difficile arriva adesso. Ora siamo noi la squadra da battere. L’importante sarà, quando ricominceremo, giocare sempre con la stessa voglia mostrata quest’anno”.

 

“Cosa posso dire su Pirlo? Che è di un’altra categoria ma per davvero. E’ un fenomeno, è il più forte di tutti. Conte? Per me Conte è perfetto, davvero perfetto. E’ stato decisivo. Il segreto è lavorare bene durante la settimana. Io so che in campo ci vanno 11 giocatori e, quando giochi in una squadra come la Juventus, il livello medio è altissimo e non è facile trovare spazio. Il segreto è allenarsi sempre al massimo. Poi, quando capita, devi essere pronto a fare meglio di chi stai andando a sostituire”.

 

“Mi pesa non essere tra gli 11 titolari? No, assolutamente no. Gioco nella squadra più forte d’Italia e tra le più grandi del mondo, sono consapevole di avere davanti giocatori spettacolari che meritano di giocare titolari”.

 

La Champions: “Un altro sogno che si realizza. Sarebbe fantastico, almeno per me, giocare contro Real Madrid o Barcellona, due squadre incredibili”.

Sul possibile arrivo di top player: “Ben vengano i Top Player. Più ce ne sono, meglio è. Non ho paura, quando sono arrivato alla Juventus ero la quarta o quinta scelta ma ho comunque trovato il mio spazio”.

 

Chiusura sulla Nazionale: “Sono felicissimo di questa chiamata del CT Prandelli. Esserci è pazzesco per me. Quando ho cominciato a giocare non avrei mai pensato di arrivare in Serie A, puoi immaginare cosa significhi la Nazionale. Ho fatto una buona stagione. Il CT mi seguiva già lo scorso anno a Cesena ma è stata comunque una gradita sorpresa”.