2015
Juventus, pronta la coreografia. E N’Kono chiama Buffon
Tifosi pronti a partire, a sostegno ci sarà anche il portiere del Camerun
Fervono i preparativi in casa Juventus in vista della finale di Champions League contro il Barcellona. Si mobilitano anche i tifosi bianconeri: sono più di 15 mila quelli che sono riusciti a comprare i pacchetti della Franco Rosso Italia. Circa 5 mila arriveranno a Berlino in aereo, circa 9 mila in autobus, mentre altri 5 mila viaggeranno in macchina. Ed è tutto pronto anche per quanto riguarda le coreografie: quella della Juventus è stata realizzata dalla Filmaster, che si è occupata di quelle di Expo e delle Olimpiadi. Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, ci saranno due strisce bianche e nero sullo sfondo e due mani giganti che sollevano la Champions League.
LA TELEFONATA – Intanto emerge il retroscena sulla chiamata di Thomas N’Kono a Gianluigi Buffon. Il portiere del Camerun, che ha ispirato il capitano della Juventus tanto da chiamare il figlio Thomas, ha dichiarato: «Ci tenevo a fargli sentire il mio appoggio prima della finale col Barça. Io vivo a Barcellona, lavoro all’Espanyol e mi sento molto vicino a Gigi: sabato la Juve e Buffon avranno un tifoso in più. Gigi non ha mai vinto la Champions e se la merita più di tutti. E la Juve ce la può fare. Non ho mai conosciuto una persona tanto aperta, vicina e umile. Cosa gli ho detto? In una finale tutto può succedere, di avere fede. E che mi piacerebbe allenarlo. E che quando chiuderà con il calcio mi deve invitare alla sua partita d’addio: mi butterò per l’ultima volta, in suo onore. E ci metterò un mese a rialzarmi…».
