Juventus, l'analisi de La Gazzetta dello Sport: la 'cura' Spalletti funziona. I bianconeri possono puntare allo Scudetto?
Connect with us

Juventus News

Juventus, l’analisi de La Gazzetta dello Sport: la ‘cura’ Spalletti funziona. I bianconeri possono puntare allo Scudetto?

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

juventus 120 milioni persi

Juventus, la cura Spalletti inizia a dare i frutti sperati e i bianconeri sono pronti a tornare grandi. Lo Scudetto non è più una utopia

L’analisi di Andrea Masala su La Gazzetta dello Sport dipinge una Juventus in forte ascesa, capace di chiudere il 2025 con un’autorità che spaventa le concorrenti. La “cura” Spalletti sta portando i frutti sperati, trasformando una squadra irrequieta in una macchina da punti solida e concreta.

La Signora torna grande
Il messaggio di Masala è chiaro: la Juventus ha smesso di nascondersi. «Attenti alla Signora, è di nuovo là nei quartieri alti. Non ha bisogno dei botti di fine anno per stupire, le bastano concretezza e risultati». Il quarto posto attuale è il punto di partenza per una missione che Luciano Spalletti sta conducendo con precisione chirurgica. La qualificazione in Champions non è solo un obiettivo sportivo, ma una necessità contrattuale per il tecnico, eppure il gruppo sembra voler puntare a qualcosa di più ambizioso.

La marcia di Spalletti
I numeri sostengono l’entusiasmo: sette vittorie nelle ultime otto partite. Nonostante qualche sofferenza, come nell’ultima sfida contro il Pisa, la squadra ha imparato a vincere “da grande”. Secondo Masala, «la Juve non è un’imbucata nel treno di testa, anzi pare decisa a non essere scambiata per una occasionale guastafeste e a far sentire sempre di più la sua ingombrante presenza».

LEGGI ANCHE >>> Ultime Notizie Serie A: tutte le novità del giorno sul massimo campionato italiano

I singoli: tra conferme e scommesse
Il tecnico toscano sta lavorando per recuperare tutto il potenziale offensivo. Se Yildiz rimane la luce, si attende ancora l’esplosione definitiva di Openda e soprattutto di Jonathan David. Sul canadese, Masala scrive che «rischia di essere ancora catalogato come gigantesco interrogativo», nonostante il pedigree costruito in Francia. Note liete arrivano da Zhegrova, pronto a dare qualità dopo il recupero fisico.

Il muro e il mercato
La vera svolta, però, è arrivata in difesa. Il ritorno di Bremer ha blindato la retroguardia, portando tre clean sheet nelle ultime quattro gare. Masala nota che: «Appena il brasiliano si è ripreso il posto in pianta stabile, perforare la Juve è ridiventata un’impresa». Per il salto di qualità definitivo, Spalletti guarda ora al mercato di gennaio: la richiesta è un regista di ruolo per completare un reparto che oggi si affida al dinamismo di Thuram e McKennie ma manca di ordine geometrico.

Un gennaio per sognare
Il calendario di inizio 2026 promette bene: Lecce, Sassuolo, Cremonese e Cagliari sono ostacoli alla portata. L’obiettivo è chiaro: «Spalletti cercherà di sfruttare lo slancio di dicembre per andare ancora più in alto. Dalle battistrada in giù, tutte sono avvisate».