2016
Pecci: «Juve sempre favorita dagli arbitri»
L’ex Torino e Napoli: «Nei testa a testa loro ti fregano, lo dicono i fatti»
Per anni è stato in lotta contro la Juventus, da giocatore, con una squadra o con l’altra: prima nel Torino, poi nella Fiorentina, quindi nel Napoli, squadre tradizionalmente anti-juventine. Eraldo Pecci, ancora oggi, non si nasconde e lo fa tramite una intervista, rilasciata oggi, in cui parla apertamente di un sistema arbitrale che finisce sempre e comunque per favorire la Juve. Un sistema che Pecci prova a spiegare così: «La Juve nella difficoltà trova sempre l’aiutino – spiega – . È sempre stato così: se in un testa a testa c’è la Juve di mezzo, state certi che verrà agevolata. Non ho memoria di Scudetti persi dalla Juventus per clamorose sviste arbitrali… Alla fine tanti piccoli episodi possono far perdere la pazienza, anche il gol della vittoria della Juve sul Milan non è stato limpidissimo, però nessuno ha protestato. Non ci sono errori mirati a svantaggiare alcune squadre, semplicemente lo stesso tipo di decisione viene interpretata in maniera troppo parziale».
«JUVE UNA FILA SEMPRE AVANTI» – Anche sul caso della squalifica di Gonzalo Higuain, Pecci ha da dire la sua: «Quattro giornate a lui e zero a Leonardo Bonucci per un episodio analogo: sono senza parole – dice Pecci a Il Mattino – . Con la Juve la musica non cambia mai, la controprova è in campo europeo: in Champions i bianconeri si sono lamentati per l’arbitraggio col Bayern Monaco, che rappresenta un potere forte. Nel testa a testa però, almeno in Italia, i bianconeri partiranno sempre una fila avanti: non è giusto, ma i fatti dicono questo». Parole che suonano quasi come una condanna per il Napoli, secondo Pecci autore comunque di una stagione da ricordare sotto ogni punto di vista: ieri l’ex centrocampista, che ha intrapreso anche la carriera di scrittore e commentatore televisivo, era a Napoli per vedere la vittoria della sua ex contro il Verona. Anche quella, pure stavolta, con qualche polemica…