La Juve si inchina solo a questo Barcellona: tripudio blaugrana - Calcio News 24
Connect with us

2015

La Juve si inchina solo a questo Barcellona: tripudio blaugrana

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

messi neymar esultano barcellona third champions league aprile 2015 ifa

Olympiastadion di Berlino, finale Champions League: Barcellona batte Juventus, decidono le reti di Rakitic, Morata, Suarez e Neymar

Il Barcellona si aggiudica la Champions League 2014-15 battendo in finale una Juventus tenuta in vita fino all’ultimo da un super Buffon: decidono le reti di Rakitic, Morata, Suarez e Neymar. La notte delle stelle si colora delle tinte degli splendidi favoriti: onore all’eccellente cammino internazionale della Juventus di Allegri.

PRIMO TEMPO – Parata di stelle all’Olympiastadion di Berlino per l’appuntamento dell’anno: finale di Champions League, saranno Juventus e Barcellona a contendersi il titolo e spetta ai bianconeri l’impresa di fermare una corazzata arrivata all’ultimo atto dopo essersi sbarazzata dei campioni in carica d’Inghilterra, Francia e Germania. Risolti favorevolmente gli unici due dubbi della vigilia: Barzagli – in luogo dello sventurato Chiellini – ed Iniesta regolarmente in campo. Barcellona in difficoltà sui disimpegni in avvio: due palle perse, al 1’ minuto girata di Tevez che però non trova potenza e precisione. Al 4’ però arriva già il vantaggio del Barcellona: azione splendida attivata sulla corsia mancina da Jordi Alba, sviluppata sull’asse Neymar-Iniesta, il capitano riceve dal brasiliano e serve l’accorrente Rakitic che non sbaglia a tu per tu con Buffon. Mazzata terribile per i bianconeri che però reagiscono all’8’, incontenibile Morata che passa a destra e serve Vidal, interno del cileno e palla fuori. Gara bellissima e senza sosta: ispiratissimo il solito Neymar che va ad un passo dal raddoppio al 9’ con un’azione tutta personale, palla che sfiora l’incrocio dei pali. Miracoloso Buffon al 13’ su Dani Alves: azione identica a quella che ha portato al vantaggio catalano ma sviluppata sulla destra, Suarez per Alves che incrocia rispetto al movimento del portiere, strepitoso poi nel trovare la forza per respingere il tiro. Al 16’ Rakitic da corner per Jordi Alba che calcia alto, chance Morata al 24’ dopo il terzo errore in disimpegno della difesa del Barcellona ma il suo sinistro va a lato. Copione della gara: Barcellona costantemente nella metà campo bianconera ed in piena gestione dei ritmi, la Juve al momento si adegua. Al 39’ eccellente spunto di Suarez che colpisce di punta e fredda Buffon ma la palla sfiora il palo, pochi istanti ed è ancora l’uruguaiano servito da Neymar a sfiorare il raddoppio. La prima frazione di gara si chiude con una botta centrale di Marchisio controllata da Ter Stegen: Barcellona avanti grazie alla rete di Ivan Rakitic.

SECONDO TEMPO – Si riparte dagli stessi uomini del fischio d’inizio: Allegri e Luis Enrique non optano per nessuna sostituzione all’intervallo. Ancora incredibile Buffon al 4’: contropiede magistrale del Barcellona sull’asse Rakitic-Suarez, tiro beffardo del sudamericano e parata super dell’estremo difensore bianconero sul palo d’appartenenza. Barca show al 6’: asse Messi-Neymar-Suarez e velocità d’esecuzione tanto elevata da risultare illeggibile, l’argentino non trova lo specchio della porta e lascia in vita la Juventus. Il colpo di scena al 10’ minuto: Marchisio recupera palla e serve Lichtsteiner, assist per Tevez che fa il movimento giusto ed incrocia verso Ter Stegen, grande risposta del tedesco ma Morata irrompe sulla ribattuta ed è suo il tap-in vincente. Incredibile all’Olympiastadion: dopo la mole di gioco proposta il Barcellona si ritrova sull’1-1, la Juventus non muore mai! Ora bianconeri coraggiosi e rinvigoriti: ci prova prima Tevez, poi Pogba al 20’ calcia su Ter Stegen. Nel momento migliore della Juventus arriva il nuovo vantaggio del Barcellona: al 23’ minuto azione personale di Messi che calcia in diagonale, Buffon devia sul lato ma irrompe Suarez e non lascia scampo alla retroguardia bianconera. Al 28’ rete annullata a Neymar: cross di Alba, il brasiliano prima colpisce di testa e poi di polso. Azione dubbia. Al 34’ stacco di Pogba da corner e palla di poco alta, al 36’ ancora un’azione splendida dei catalani con un super Rakitic che serve Piqué ma la girata del centrale è imprecisa. Orgoglio Juve nel finale con Marchisio dalla distanza, allo scadere segna anche Neymar che riceve da Pedro e beffa Buffon con un preciso rasoterra: la Champions League è del Barcellona!

SUPER BARCELLONA, JUVE SECONDA SOLO AI BLAUGRANA – Barcellona di coro più che, come si poteva immaginare, di singoli: nella prima frazione di gara grande prestazione complessiva degli uomini di Luis Enrique riversati nella metà campo della Juventus con insistenza e qualità. Da manuale l’azione del vantaggio firmato Rakitic, soltanto un super Buffon ha evitato il raddoppio: Juventus in difficoltà rispetto ai suoi standard ma era logico ipotizzarlo contro alieni di talento e tecnica di base. Avere un portiere come Buffon però vuol dire ritrovarsi da un potenziale 0-3 all’1-1 dopo aver enormemente faticato contro un Barcellona come da previsione superiore. Poi la maggiore qualità ha avuto ragione: la Champions League è blaugrana. Con merito per quanto si è visto stasera e durante l’anno: onore a questa Juventus che avrebbe vinto contro chiunque altro.

TABELLINO – JUVENTUS – BARCELLONA 1-3

Marcatori: Rakitic (B) 4’, Morata (J) 55’, Suarez (B) 68’, Neymar (B) 95’

Ammoniti: Juventus – Vidal, Pogba; Barcellona – Suarez

Espulsi:

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra (al 91′ Coman s.v.); Marchisio, Pirlo, Pogba; Vidal (al 79’ Pereyra); Tevez, Morata (all’85’ Llorente). In panchina: Storari, Ogbonna, Padoin, Sturaro. Allenatore: Massimiliano Allegri

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Rakitic (al 91’ Mathieu), Busquets, Iniesta (al 77’ Xavi); Messi, Suarez (al 95’ Pedro), Neymar. In panchina: Bravo, Bartra, Adriano, Rafinha. Allenatore: Luis Enrique