2011
Lazio, Reja: “Abbiamo dimostrato di sapercela giocare con tutti”
Ai microfoni di Sky Sport, Edy Reja ha commentato la sfida tra Milan e Lazio.
Il mister biancoceleste ha evidenziato la differenza di ritmo dei suoi tra il primo e il secondo tempo, in cui gli ospiti si sono letteralmente trasformati: “Era la prima partita contro il Milan, non potevo chiedere di più se non giocare con convinzione – ha dichiarato Reja – . Nel primo tempo abbiamo sfoderato una grande prestazione, mentre nel secondo tempo le gambe non andavano più e abbiamo sofferto. Ho visto quella palla di Cissè nel secondo tempo, in contropiede, ma Nesta è stato bravissimo; nel primo tempo invece abbiamo creato quattro palle-gol, e quando crei tutte queste occasioni in casa del Milan, vuol dire che ti sei meritato un buon risultato. Con questi giocatori capita di sbilanciarsi troppo, devo chiedere anche ad Hernanes di sacrificarsi, ma con un potenziale offensivo del genere bisogna crederci sempre. Dobbiamo metterci in condizione di disturbare gli avversari, soprattutto questa sera sulle fasce, in cui Abate spingeva spesso: noi li abbiamo lasciati scoprire e abbiamo attaccato gli spazi finchè ne avevamo. Dove può arrivare la Lazio? Ancora è presto, era la prima partita anche se era un test importante che ci dà fiducia, perchè giocavamo contro i campioni d’Italia, e abbiamo dimostrato di poter stare nelle zone alte della classifica. Sul 2-0 abbiamo avuto la palla del 3-0 con Cissè ed Hernanes, poi loro sono andati sul 2-1, quindi un pò di preoccupazione è salita. Il go di Cassano poteva essere evitato, anche se Zauri mi ha detto di essere stato trattenuto, ma con un pò di attenzione in più potevamo terminare il primo tempo in vantaggio. Hernanes forse non ha brillato dal punto di vista tecnico, ma nella sua zona c’era bisogno di aiuto in fase difensiva: quando il Milan va in svantaggio inizia ad attaccare sia dal centro che dalle fasce, quindi era necessario che qualcuno si sacrificasse, ed Hernanes ha dato spesso una mano a Zauri. Mi complimento anche con Lulic e Gonzalez, che nel secondo tempo hanno messo la loro corsa al servizio della squadra. Andiamo avanti con la convinzione di essere una buona squadra: non so dove arriveremo, ma saremo altamente competitivi se giocheremo come abbiamo fatto oggi nella prima mezz’ora, Klose e Cissè? Mi auguro che stiamo sempre bene dal punto di vista fisico, soprattutto Klose che con il suo movimento crea degli spazi importanti. Speriamo anche che le Nazionali diano la possibilità ai giocatori di recuperare, visto che giochiamo ogni tre giorni.”