2012
Lecce, Tesoro: “Non ci pieghiamo a ricatti. I giocatori…”
LECCE ANTONIO SAVINO TESORO – Intervenuto questo pomeriggio in conferenza stampa, Savino ed Antonio Tesoro hanno tenuto una conferenza stampa al Via del Mare per fare il punto sulla situazione legata alle sanzioni scaturite dal coinvolgimento nel caso del calcioscommesse dove il club salentino è stato penalizzato con la retrocessione in Lega Pro. Queste le dichiarazioni affidate al sito web ufficiale da parte di Savino Tesoro: “Preferisco non commentare quello che è successo, non tanto per me, ma perché deve dare conto ad una città intera e ai suoi tifosi, anche se spero e credo che altri si facciano sentire in merito a questa storia. Se dicessi quello che penso rischierei degli anni di squalifica, ma ripeto, non la faccio per il bene del Lecce”.
Ha poi ribadito la propria posizione Antonio Tesoro, il quale ha deciso di non farsi troppe illusioni: “Ora come ora siamo in Lega Pro, non illudiamoci, non aspettiamoci niente. Non trovo un aggettivo appropriato per definire quello che è stato fatto. Ora ripartiamo da quella che è sempre stata la nostra idea iniziale, da quello che abbiamo detto fin dai primi di luglio. Non è nostra intenzione smobilitare, per quello che ci riguarda, dei giocatori che rientrano nei nostri piani non va via nessuno. Bisogna però dire che nel preliminare di acquisto della società, viene contemplata la possibilità che in Lega Pro determinati calciatori vengano gestiti dalla famiglia Semeraro che, eventualmente, potrà monetizzare con la loro cessione. Mi riferisco ai vari Ferrario, Esposito, Benassi, Delvecchio e Jeda. Se questi calciatori dovessero rimanere il loro ingaggio verrà pagato a metà da noi e dalla famiglia Semeraro. Una cosa, però, deve essere ben chiara, non ci pieghiamo a ricatti, intesi come rinnovi a adeguamenti contrattuali. Un calciatore prima dovrà decidere ed essere convinto di restare a Lecce e poi, eventualmente, si prenderà in considerazione altro. Certamente non è una situazione facile, ci dobbiamo adeguare a questo stato di cose e vedere quello che succederà per questi cinque giocatori. Posso dire che un terzino destro arriverà lunedì, poi ci serviranno due difensori centrali. Abbiamo bisogno di gente di categoria, che conosca la Lega Pro. Bisognerà seguire la situazione dei giocatori che citavo prima e in caso di loro partenza dovremo pensare a rimpiazzarli”.