2015
Le pagelle: Legia Varsavia – Napoli
I migliori in campo della Pepsi Arena di Varsavia sono i due autori dei gol: Mertens ed Higuain
Il Napoli vince alla Pepsi Arena di Varsavia con gran merito e segna la sua prima vittoria esterna sotto la guida di Maurizio Sarri: decidono le reti di Mertens e quella splendida di Gonzalo Higuain, autore di un vero e proprio capolavoro. Partenopei a punteggio pieno nel girone eliminatorio d’Europa League. Legia ko e mai realmente in partita.
Legia Varsavia (4-2-3-1): Kuciak 6.5; Bereszynski 5.5, Rzezniczak 5, Lewczuk 5, Brzyski 5; Pazdan 5.5 (all’88’ Makowski s.v.), Jodlowiec 6; Trickovski 5.5 (al 62’ Duda 5.5), Guilherme 6, Kucharczyk 5 (al 62’ Nikolic 6); Prijovic 5.5
Napoli (4-3-3): Gabriel 6.5; Maggio 6.5, Chiriches 7, Koulibaly 6, Ghoulam 6.5; Allan 6 (all’84’ Chalobah s.v.), Valdifiori 7, Lopez 6.5; Callejon 7 (al 77’ Higuain 7.5), Gabbiadini 6, Mertens 7.5 (al 72’ El Kaddouri 6.5)
LEGIA VARSAVIA – IL MIGLIORE
Kuciak 6.5: Tiene in vita i suoi quando avrebbero dovuto capitolare a ripetizione schiacciati da un Napoli oggettivamente troppo superiore: è vero, Allan gli calcia addosso in due occasioni ma Kuciak ha il merito di restare fermo ed ipnotizzarlo al momento della conclusione. Non può nulla invece sulla potente quanto precisa incornata vincente di Mertens e neanche a dirlo sul capolavoro di Gonzalo Higuain.
LEGIA VARSAVIA – IL PEGGIORE
Kucharczyk 5: Combina davvero poco o nulla: avrebbe la chance di aggredire gli spazi lasciati da Maggio – che non disdegna le sue consuete sortite offensive – ma resta sulle sue posizioni e termina con il non supportare neanche la fase difensiva non seguendo lo stesso Maggio. Berg se ne accorge e manda in campo il ben più attivo Nikolic.
NAPOLI – IL MIGLIORE
Mertens 7.5: Già nelle primissime battute della gara è di gran lunga il più attivo del Napoli: sbaglia qualcosa forse, ma c’è e rappresenta un costante punto di riferimento per i compagni. In avvio di ripresa firma la rete del vantaggio con quello che non è propriamente il pezzo della casa: il colpo di testa. Potente, preciso, un po’ il simbolo dell’abnegazione con la quale questo folletto belga riesce a disputare gran parte delle gare in cui viene chiamato in causa.
Higuain 7.5: Gioca soltanto un quarto d’ora ma è quanto gli basta a sfoggiare il suo immenso talento: all’83’ minuto riceve palla da El Kaddouri, si mette in proprio, salta mezza difesa del Legia come fossero birilli e lascia partire un bolide che si insacca direttamente all’incrocio dei pali della porta difesa da un ottimo Kuciak. E’ un capolavoro artistico. In queste condizioni psicofisiche il Pipita può realmente fare la differenza ed elevare le ambizioni del Napoli di Sarri.
NAPOLI – IL PEGGIORE
Nessun calciatore partenopeo va quest’oggi al di sotto della sufficienza
TABELLINO – LEGIA VARSAVIA – NAPOLI 0-2
Marcatori: Mertens (N) 53’, Higuain (N) 83’
Ammoniti: Legia Varsavia – Rzezniczak
Espulsi:
Legia Varsavia (4-2-3-1): Kuciak; Bereszynski, Rzezniczak, Lewczuk, Brzyski; Pazdan (all’88’ Makowski), Jodlowiec; Trickovski (al 62’ Duda), Guilherme, Kucharczyk (al 62’ Nikolic); Prijovic. In panchina: Malarz, Broz, Vranjes,, Saganowski. Allenatore: Henning Berg
Napoli (4-3-3): Gabriel; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Allan (all’84’ Chalobah), Valdifiori, Lopez; Callejon (al 77’ Higuain), Gabbiadini, Mertens (al 72’ El Kaddouri). In panchina: Rafael, Albiol, Strinic, Jorginho. Allenatore: Maurizio Sarri