2014
Luis Suarez: «Bad boy? Fa parte del passato, adesso…»
Luís Suarez sta provando in tutti i modi a recuperare in tempo dal suo infortunio per aiutare l’Uruguay durante i Mondiali in Brasile. L’attaccante del Liverpool, per il quale ci sono le continue voci di mercato dalla Spagna, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare di quella che è stata la sua reputazione in Premier League negli ultimi anni. Etichettato spesso come “bad boy“, Suarez crede che quest’anno gli sia servito per diventare un punto di riferimento anche per i giovani e un modello da seguire: «Voglio cambiare quest’immagine che mi è stata data, non penso che rappresenti lamia vera indole. Non mi piace leggere e sentire determinate cose dette sul mio conto. In campo, a volte, la passione ha il meglio slle tue azioni e finisce che fai cose di cui poi ti penti in un secondo momento. Sono comunque momenti in cui apprendi, errori da cui imparare. Credo di esser stato d’esempio per i giovani dalla scorsa estate. Mi sono comportato da professionista e voglio guardare avanti, scordando il passato e darò il meglio di me, a prescindere da ciò che viene detto sul mio conto. Ammetto che alcuni atteggiamenti sul campo da parte mia sono stati sbagliati e hanno leso la mia immagine, ma non riflettevano il vero Suarez. Fuori dal campo sono molto timido, molto riservato. Mi sono accorto che avrei dovuto aggiustare il mio atteggiamento in campo, per continuare a giocare bene senza essere etichettato in questa maniera.»