Manchester City Inter: Dzeko o Lukaku, il grande dilemma di Inzaghi
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Manchester City Inter: Dzeko o Lukaku, il grande dilemma di Inzaghi

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Dzeko Lukaku

Il dilemma dell’Inter e di Simone Inzaghi in vista della finale: chi mettere in attacco accanto a Lautaro? Dzeko o Lukaku?

Mancano solo più 5 giorni alla finale di Istanbul e le incognite di formazione in casa Inter riguardano soprattutto chi andare ad affiancare a Lautaro Martinez come partner d’attacco. Puntare su Dzeko o affidarsi a Lukaku? Questo è il dilemma principale, salvo sorprese dell’ultima ora, che impegnerà Simone Inzaghi e il suo staff. Proviamo a immaginare una ragione forte per ognuna delle due candidature, convinti come siamo che questo è un aspetto fondamentale di Manchester City-Inter, ma non sarà una sorpresa scoprire poi, come succede tante volte, che saranno altri i protagonisti o i motivi risolutori. E partiamo da una constatazione importante: a livello di numeri maturati in questa Champions, finora, non c’è molta differenza: tra il bosniaco e il belga ci passa un gol a vantaggio del primo (4 a 3), mentre per quanto riguarda gli assist vincenti siamo uno a testa.

1) Dzeko offre più garanzie di presenza all’interno della partita. Di fatto, nel 2022-23, di incontri internazionali Edin ne ha fallito solo uno, quello in casa con il Porto, dove ha tradito un certo nervosismo perché la squadra gli forniva pochi palloni realmente giocabili. Per il resto, il suo percorso è stato su livelli d’eccellenza e senza distinzioni: spietato con i deboli (i gol al Viktoria Plzen nella fase a gironi), ottimo al cospetto dei big anche quando non è andato a segno (la sua prestazione al Camp Nou, dove la rete gliel’ha negata la traversa). Ad accreditare la sua titolarità c’è poi la semifinale: è lui ad avere sbloccato il derby d’andata; al ritorno ha giocato con una leggerezza sublime, tipica del giocatore d’esperienza che sa esattamente ciò di cui c’è bisogno. Oltre a motivazioni da ex col City, è proprio questa l’idea forte: Dzeko non scompare dall’incontro in presenza di difficoltà. Ed è prevedibile che non mancheranno momenti duri contro i Citizens.

2) Il Lukaku di oggi è incontenibile. Vero è che sia col Porto che col Benfica ha segnato partendo dalla panchina e non è che sia sempre entrato in una situazione agevole, vedi il primo incontro quando è stato mandato in campo sullo 0-0. Ma ciò che farebbe propendere per un utilizzo immediato e non in corso d’opera è la sua attuale condizione di forma. Dal secondo tempo di Empoli in poi, Big Rom non ha più sbagliato nulla. E da titolare con il Toro è semplicemente stato esplosivo. Non è esattamente di questa miscela che l’Inter ha bisogno per far capire a Guardiola la forza delle proprie ambizioni?