Milan, colloquio coi tifosi costa caro a Seedorf?

MILAN TIFOSI BERLUSCONI SEEDORF – Clarence Seedorf al tempo dell’insediamento in rossonero avrebbe avuto un colloquio privato con i tifosi del Milan dove avrebbe attaccato gran parte della squadra definendola non da Milan. La notizia è uscita nelle ultime ore e l’ha riportata uno dei leader storici della curva del Milan, e la cosa non è andata giù a Silvio Berlusconi, il quale sta pensando all’esonero.

PROGETTO – Berlusconi in fatte è tirato in ballo in questa faccenda visto che l’ex Premier avrebbe dovuto finanziare il progetto di costruzione del Milan ma in realtà i giocatori sono rimasti gli stessi e Seedorf ha dovuto lavorare con il materiale che aveva a disposizione. Non è andata giù a Berlusconi nemmeno la gestione dell’immagine di Seedorf, troppo distante e autonoma rispetto società: basti pensare che non è arrivata neppure la smentita per le sue frasi contro i giocatori.

LEGALI A LAVORO – Come scrive La Gazzetta dello Sport il patron del Milan starebbe pensando dunque a una risoluzione anticipata del contratto più per motivi extracalcistici che per quelli legati alle dinamiche di campo. I legali sono già a lavoro per poter trovare una risoluzione del ricco contratto di Seedorf col Milan: due milioni quest’anno, tre a stagione fino al 2016. Sempre che ci arrivi.