2014
Milan, Kakà può partire. Novità sullo staff tecnico e dirigenziale
Anche un criminologo e un ex Ferrari nello staffa della Berlusconi
MILAN KAKA’ INZAGHI BERLUSCONI – Ricardo Kakà potrebbe non rimanere al Milan, il centrocampista offensivo brasiliano non sta vivendo un buon momento a livello personale e starebbe pensando di ricominciare in Brasile. Il San Paolo è sulle sue tracce e il numero 22 rossonero potrebbe tornare nel club dove è cresciuto. Kakà potrebbe liberarsi unilateralmente entro il 30 giugno e sullo sfondo c’è sempre Orlando ma stavolta i motivi sono altri: si parla di separazione dalla moglie.
VIO – Kakà dunque potrebbe lasciare il Milan, ma per un giocatore che se ne va c’è uno saff tecnico da completare, come riporta La Gazzetta dello Sport. Filippo Inzaghi infatti è al lavoro per mettere assieme le sue persone più affidabili in vista del 2014-15: è sotto osservazione anche Gianni Vio, il tattico fedele di Montella della Fiorentina. Dopo il sì di Tassotti e il ritorno di Tognaccini, Inzaghi vuole accaparrarsi pure Vio.
DJOKOVIC – Le novità non finiscono qui, perché Super Pippo è anche attento al dettaglio e alla salute dei giocatori. Stando a Tuttosport Inzaghi starebbe studiando Novak Djokovic, il famoso tennista serbo: nel 2011 Nole ha cambiato alimentazione e ha svoltato praticamente la sua carriera e anche i rossoneri stanno studiando qualcosa di simile per dare una svolta a livello fisico prima della prossima stagione.
PICOZZI – Chiudiamo con una notizia curiosa dal Corriere dello Sport. Barbara Berlusconi infatti sta facencdo come Inzaghi e sta selezionando lo stff dirigenziale: si parla di un ex Ferrari come Jaap Kalma con mansioni di responsabile marketing, mentre apotrebbe arrivare anche l’illustre criminologo Massimo Picozzi, che avrà modo di analizzare mentalmente i calciatori e le persone che lavoreranno nel Milan.